Lamezia, il ringraziamento di una paziente al personale del reparto Dialisi dell’ospedale

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Lamezia Terme – In cura al centro Dialisi all’ospedale lametino, una paziente ha voluto scrivere una lettera, indirizzata al primario del reparto Francesco D’Agostino e rivolta a tutto il personale, per ringraziarli del lavoro svolto nel corso della degenza, pur conscia dei problemi che lo riguardano auspicando “il rafforzamento del reparto con personale medico e paramedico”. “Scrivo queste poche righe spinta da un sincero e profondo sentimento di gratitudine. - si legge nella lettera firmata - In un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia, ho potuto constatare l’elevato livello di competenze professionali del reparto di Dialisi di Lamezia Terme in cui collaborano medici e infermieri altamente qualificati. Siete medici esperti e competenti, che a volte anche con uno sguardo fraterno mi hanno rassicurato, – aggiunge – facendomi sentire soprattutto il calore umano che si respira nel reparto oltre al fatto che è stato grazie a voi e alla vostra disponibilità se io ho potuto trascorrere quest’estate insieme alla mia famiglia e ai miei amici nel mio paese natale che, soprattutto in questi ultimi anni, mi manca moltissimo. Avete dimostrato una collaborazione, un affiatamento ed un coordinamento impeccabili. Fin dal primo giorno di dialisi, sono stata accolta con grande premura e attenzione. La vostra disponibilità costante e la vostra preoccupazione affinché ci pesi sempre meno la nostra condizione di ‘ammalati’, hanno reso e continuato a rendere, – prosegue - essendo l’iter clinico non ancora concluso visto che dovrò continuare a vita, questa mia ‘disavventura’ meno amara. Ho avuto l’onore di essere curata, assistita da voi ricevendo solo del bene, per questo prima di partire desidero ringraziare tutti voi indistintamente, ribadendo che il vostro lato umano va oltre quello lavorativo e diventa un tutt’uno col paziente. Grazie per la gentilezza - conclude - nell’avermi fatto sentire a mio agio durante il periodo di permanenza qui con voi all’Ospedale di Lamezia, per l’umanità e la pazienza”.

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