Lamezia Terme - Ha aperto le porte al pubblico il Caffè Letterario all'interno del Chiostro di San Domenico. Prima di illustrare i lavori e le attività che verranno svolte, partner e staff del progetto hanno accolto il pubblico con un reading, in cui ognuno ha letto un passo diverso di opere classiche, moderne e contemporanee. Tutti i partners del Progetto Caffè Letterario, racchiusi in un ATS, Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia, Associazione per la Ricerca Neurogenetica - Onlus, fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap Calabria - Onlus, l’associazione Scenari Visibili, l’associazione MaTa, il Sistema Bibliotecario Lametino, la Fondazione Trame e la cooperativa Sociale Nexus, hanno spiegato nel dettaglio le varie attività e come gli spazi del Caffè Letterario saranno fruibili per le diverse attività che in questo si svolgeranno.
ATS nel 2013 presenta il progetto alla Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento della Gioventù dell’avviso pubblico Giovani per la valorizzazione dei Beni pubblici. L'Idea della Presidenza del Consiglio era quello di individuare dei beni pubblici e dei giovani che potessero valorizzarli al meglio. L'Ats partecipa e diventa assegnataria di un co-finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù dell’avviso pubblico Giovani per la valorizzazione dei Beni pubblici.
Per Nunzia Coppedè della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap Calabria – Onlus, "è una grande opportunità di promozione dell'inclusione sociale, faremo delle attività volte al mondo della disabilità ma parteciperemo a tutte le attività degli altri, perché inclusione significa essere con tutti e invitiamo tutti a stare con le attività che faremo noi volte ai disabili". Presente anche Armando Caputo della Fondazione Trame che, afferma "come ogni anno in questo luogo faremo il nostro Festival, ma durante il resto dell'anno insieme ai nostri volontari cercheremo di portare dei contenuti interessanti affinché tutti possano ammirare questa bellezza della nostra città".
“Siamo in questa ATS per superare soprattutto quelle che sono le difficoltà dei nostri ammalati - ha affermato nel corso della presentazione Antonio Laganà dell’associazione per la Ricerca Neurogenetica Onlus - e delle loro famiglie, per organizzare quello che stiamo facendo ormai da cinque anni, in cosiddetto Alzheimer Cafè, ed è importante che adesso questo potrà avvenire in un luogo centrale come questo facilmente raggiungibile". Nel suo intervento, Giacinto Gaetano, Direttore del Sistema Bibliotecario Lametino, ha sottolineato come "il Sistema Bibliotecario rappresenta la parte pubblica di questa ATS, il nostro scopo fondamentale all'interno di questo progetto è la diffusione e promozione della lettura e del libro, e gestendo lo spazio mediateca qui presente". Per Anita Azzarito, dell’associazione MaTa, "la nostra associazione si occupa prevalentemente di didattica dell'arte con i bambini nelle scuole e nei corsi pubblici, qui faremo delle attività con i bambini come lettura, arte, corsi d'inglese".
Antonia Butera
“Costruiremo un itinerario/visita guidata teatralizzata che possa far rivivere questo spazio -annuncia Dario Natale dell’associazione Scenari Visibili - attraverso una vigorosa ricerca storica, anche basato sulla ricostruzione di quelle rimanenze di affreschi che potete notare nel corridoio, che non sono altro che delle allegorie che rappresentano dei miracoli di San Domenico" e aggiunge "questa visita guidata la offriremo alle scuole in considerazione che questo posto fu abitato da Tommaso Campanella".
Per Bruno Giannarelli della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico "noi raccogliamo materiali audio-visivi non di fiction con l'intenzione di valorizzarli, promuoverli e conservarli incentrati prevalentemente sul tema del lavoro, questi materiali sono d'archivio e inediti, e quello che ci proponiamo di fare qui e di rendere disponibile questi materiali e di creare intorno dei dibattiti ogni volta che ci sarà una proiezione e organizzare degli incontri sull'audio-visivo". Infine, Francesco Alecci, Commissario Prefettizio del Comune di Lamezia, ha espresso un plauso per il progetto realizzato.
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