Lamezia, "Io non ho paura di fare impresa": Confcommercio Calabria Centrale al Trame Festival

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Lamezia Terme - Per il terzo anno consecutivo Confcommercio è sponsor e sostenitore di Trame Festival, il Festival dei Libri sulle Mafie. Ieri al Chiostro di San Domenico, tra le altre, si è tenuta l'iniziativa "Io non ho paura di fare impresa", che prende spunto dalle letture di Carlo Loforti di brani del suo romanzo "Appalermo Appalermo" dedicato alle disavventure di un aspirante imprenditore, in collaborazione con Confcommercio e alla presenza della presidente e responsabile legalità e sicurezza Anna Lapini e del Direttore generale Francesco Rivolta.

"Noi abbiamo il dovere di non uccidere la speranza in chi crede nelle potenzialità di questa terra. -ha affermato in apertura il direttore Rivolta- Rappresentando le imprese, crediamo che esse siano un bene sociale oltre che un fattore economico, e vadano tutelate, preservate e incentivate. La nostra organizzazione, che difende gli interessi delle imprese, si occupa di rendere il territorio un ambiente favorevole allo sviluppo d'impresa, e quindi sano. In questo processo, la legalità è la precondizione essenziale per lo sviluppo economico di ogni area territoriale".

Il festival Trame registra dunque la presenza entusiasta, appassionata e partecipata di Confcommercio Calabria Centrale, nella specificità quella dell'area territoriale di Catanzaro che, attraverso il suo presidente Pietro Falbo, ribadisce per gli operatori commerciali il diritto alla legalità e ad esercitare l'impresa serenamente e secondo i criteri dello stato democratico. "Dal canto suo Confcommercio, che è la prima confederazione d'Italia per numero di associati, ha il dovere di interpretare i disagi degli operatori economici e dei commercianti in genere per farli propri e rimetterli mediaticamente ed istituzionalmente alle sedi più opportune - ha detto Pietro Falbo - . E' per questo che Confcommercio è ancora una volta vicina e attenta a questa importantissima manifestazione, confermando la propria sensibilità nei confronti di questa tematica e partecipando attivamente a quegli "anticorpi" che il sistema stesso riesce a mettere in campo contro la criminalità organizzata. Il sistema Confcommercio, che ha partecipato con i suoi livelli apicali alla kermesse, continuerà il suo lavoro di attenzione nei confronti di quello che è un vero e proprio disagio sociale e con altrettanta attenzione proporrà agli operatori soluzioni di sviluppo, promozione e progettualità comuni. 

Mutuando le immortali parole di Giovanni Falcone, "la mafia è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine". Nel mentre si combatte per debellare la mafia, le imprese hanno il diritto sacrosanto di vivere serenamente la loro attività imprenditoriale e noi, con Confcommercio, il dovere di affiancarle".  "Confcommercio partecipa a Trame Festival con il direttore Rivolta, con i presidenti e i direttori della Calabria, con le imprese calabresi e le associazioni antiracket che sono sempre al nostro fianco. -ha concluso Anna Lapini, incaricata per la legalità e sicurezza- Perchè l'impegno per divulgare la cultura della legalità è al primo posto per la nostra confederazione". Confcommercio sarà presente durante tutto il Festival e disponibile presso l'area informativa dedicata presso il Chiostro di San Domenico.

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