Lamezia, la Calabria tra storia e cultura: consegnati i premi "Re Italo Terre degli Enotri 2023"

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Lamezia Terme - Presso il Chiostro San Domenico si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Re Italo Terre degli Enotri 2023. Evento promosso da Acli Terra Calabria e dall’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), con i patrocini del Comune di Lamezia Terme e di LameziaEuropa. All'interno anche per l'esposizione di selezionate imprese di qualità che hanno presentato i loro prodotti tipici. Prima del momento cruciale della consegna degli attestati alle aziende e alle personalità che si sono messe in evidenza in segno di gratitudine ed ammirazione per essersi contraddistinti nei rispettivi settori di appartenenza, si è svolto un convegno, coordinato da Massimo Mercuri, sul tema legato a Re Italo nella Terra degli Enotri per un cammino rigenerativo contemporaneo illuminato e progredito. Hanno relazionato, il segretario regionale Ucid Calabria, Pino Campisi ideatore del premio il quale ha spiegato le finalità dell'iniziativa.

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"Un'occasione - ha detto - per reinventare uno stile di socializzazione e umanità. Insieme, cultura e storia. Lasciate per troppo tempo nell'oblìo". Campisi ha parlato di "un forte legame tra storia antica, cultura e imprese del territorio. Imprese che generano qualità, e questo premio ha il compito di dare continuità alla storia della nostra terra". E sugli aspetti propriamente storici si è soffermata l’archeologa Bakhita Ranieri che, attraverso il commento ad alcune slide, ha fatto una excursus su Re Italo, l'Enotria e sulla fondazione della prima nazione chiamata Italia. Per il presidente di Lamezia Europa, Leopoldo Chieffallo "l'iniziativa proposta da Campisi va valorizzata e sostenuta. Ci ha trovati subito d'accordo per la sua importanza. In questa regione c'è mancanza mancanza di cultura e questo premio è una pietra nello stagno per dare merito alla nostra storia. Questo premio - ha chiosato Chieffallo - è anche un messaggio ai giovani. Senza cultura non c'è conoscenza". L'attrice di teatro, Ivonne Garo ha letto alcuni brani di Re Italo.

I premiati

Giovanna De Sensi Sestito (Storica)

Vito Teti (Antropologo)

Carmine Lupia (Fondatore Riserva Valli Cupe)

Antonio Pugliese (Artista)

Antonio Palmieri (Già dirigente ministero Industria)

Vincenzo Serra (Titolare azienda Qualitaly)

Ama Calabria (Associazione di promozione culturale, musicale e teatrale)

Michele Furci (Storico meridionalista e sindacalista)

Michele Napolitano (Titolare azienda agricola Junceum)

Andrea Rullo (Titolare azienda agricola Aperoll)

Anna Maria Pasciucco (Imprenditrice artigiana)

Luigi Taccone - Premio speciale alla memoria

A.C.

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