Lamezia, Nicotera: "Paradossale e al limite del calvario situazione dei pazienti per fare delle semplici analisi del sangue"

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Lamezia Terme – “Anche fare delle semplici analisi del sangue a Lamezia Terme può diventare un’assurda penitenza o può emulare incredibilmente trame di ‘fantozziana’ memoria. Davvero paradossale, al limite del calvario, la situazione che vivono i pazienti che devono sottoporsi a delle ‘normali’ analisi del sangue presso il nosocomio lametino”. L'avvocato Giancarlo Nicotera di Patto Sociale, in una nota, racconta le lunghe mattinate tra file interminabili ed estenuanti attese che sono costretti a vivere i cittadini per effetturare delle semplici analisi: “il primo sobbalzo l'utente l'avverte allorquando deve ‘prenotarsi’. Dopo aver preso il fatidico numerino, invero, egli (assieme a tante persone che sono costrette a stare in piedi per la mancanza di panchine dinanzi gli appositi sportelli) può anche attendere due ore o più, per poter accedere alla tanto agognata "accettazione". Dopo essere finalmente riuscito ad arrivare all'accettazione l'utente può pure sentirsi dire che alcuni esami a Lamezia Terme non si fanno per cui deve andare al Pugliese di Catanzaro... . Ciò che assume tratti paradossali, e per certi versi assurdi in un'Azienda che si occupa della nostra salute, é che dopo aver fatto una fila di ore per essere "accettati" occorre pagare il ticket ad un altro sportello”.

Per Nicotera “ora, in ogni Azienda che tuteli davvero gli utenti ed ottimizzi il tempo degli stessi, nonché quello della struttura, le due operazioni dovrebbero essere congiunte... ed invece no. Per pagare il ticket, stavolta dinanzi a decine di panchine, occorre fare un'altra fila (che neanche una trama cinematografica "fantozziana" avrebbe saputo prevedere e realizzare) con una miriade di persone che attendono anche diverse ore per pagare quanto dovuto per le diverse prestazioni ospedaliere. Un "paziente" (e lo deve essere davvero in tutti i sensi) a Lamezia Terme può impiegare anche tre ore e mezzo per potersi sottoporre a delle analisi del sangue. Errata corrige: non finisce qui la penitenza ... perché il giorno delle analisi, sempre lo stesso imperterrito paziente, deve fare un'altra fila (anche di un'ora e più) per poter fare il prelievo. Appare assurdo, ma soprattutto estenuante ed inverosimile, tutto ciò nell'anno 2018”.

“Chi di competenza – chiede infine - assuma le decisioni più giuste ed opportune, affinché tale paradossale situazione abbia fine”.

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