Lamezia Terme - E’ stato presentato il “Percorso Rosa Bianca”, un protocollo di intervento che mira ad assicurare la massima tutela dei soggetti vittime di violenza. Tale percorso è sostenuto dal “Soroptimist International” che ha realizzato un opuscolo, presentato questo pomeriggio, in occasione di un convegno dedicato. L’opuscolo vuole essere una sorta di compendio di sensibilizzazione, di vicinanza e di solidarietà, nei confronti della violenza che s’impone sempre più all’opinione pubblica, poiché, come ha sottolineato Bruno Brattoli, Presidente del Tribunale, si tratta di “problematiche delicatissime, per cui è necessaria l’accoglienza ed un personale qualificato a verificare le violenze”.
Il progetto “Percorso Rosa Bianca” nasce come progetto pilota nel 2010, nell’Azienda Sanitaria 9 di Grosseto, su iniziativa della dott.ssa Vittoria Doretti e del dott. Giuseppe Coniglio; ed il Soroptimist International, come ha spiegato Giuseppina Mazzocca, “è un’organizzazione di donne impegnate nel mondo del lavoro, delle professioni, dell’imprenditoria, del pubblico impiego, che, attraverso, progetti di servizio, operano per promuovere i Diritti Umani, migliorare la condizione femminile, l’uguaglianza, lo sviluppo e la pace per tutti, attraverso la comprensione e l’ amicizia internazionale.”
Giuseppina Mazzocca, Presidente del Soroptimist International Club di Lamezia terme, ha dunque ribadito come “in linea con le proprie finalità, il Soroptimist si sia impegnato nella realizzazione su scala nazionale del progetto “Codice Rosa Bianca” attraverso attività di diffusione e divulgazione”; diffusione e divulgazione promossa dagli altri ospiti presenti in sala, tra cui, l’ Avv. Palermo, che ha denunciato il “bisogno di fare tanto poiché quello della violenza è problema che va considerato anche e soprattutto dal punto di vista culturale”. Il Sindaco Paolo Mascaro ha evidenziato, invece, l’importanza della coesione e del fare rete perché “bisogna essere sinergicamente uniti e far acquisire le basi del vivere civile e tendere la mano a chi è fragile.” La Polizia di Stato, ha, invece, realizzato un toccante video di sensibilizzazione che ha evidenziato, in maniera eclettica, il tormento che dilania le vittime di violenza, proiettando un vero e proprio cortometraggio, in grado di porre la questione sotto gli occhi tutti, in senso letterale e non.
“E’ importante fare emergere un fenomeno sociale dalle proporzioni enormi. Il nostro è il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante volto a proteggere le donne contro ogni forma di violenza e si articola intorno a tre punti focali: prevenire la violenza, proteggere e sostenere le vittime, perseguire i colpevoli” sostiene Anna Maria Isastia, Past President del Soroptimist, mentre, infine, le referenti lametine, Lucia Greco e Sabrina Curcio, spiegano come “Il Soroptimist club di Lamezia Terme si sia reso parte attiva nella concretizzazione di tale programma e come il “Codice Rosa Bianca” abbia partecipato al tavolo tecnico istituito presso la Prefettura di Catanzaro, tavolo tecnico che ha portato alla stipula di un protocollo d’intesa il cui effetto sarà la realizzazione del “Percorso Rosa Bianca” nel Pronto Soccorso di Lamezia Terme.”
S.B.C.
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