Lamezia Terme – Approvato nei giorni scorsi dalla Giunta si dovrà ora passare alla fase operativa per vedersi assegnati i fondi necessari. Stiamo parlando del “Bando per Interventi di riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”. Approvazione e adesione progetto “Un passo oltre” che si svilupperà nella scuola Barbuto in via Dunant. Si tratta di un progetto molto complesso suddiviso in più fasi ed articolato, da una parte, al recupero della struttura fatiscente e, dall’altro, al recupero sociale e culturale di persone che vivono in condizioni di disagio in questa zona della città. Il costo complessivo dell’opera da finanziare e realizzare è di 2.802.959,91 euro.
Si dovrà dunque procedure alla ristrutturazione dell’edificio prevedendo laboratori di informatica, centro di ascolto con psicologi, assistenti sociali ed avvocati per quanto riguarda la giustizia minorile. All’interno dovrebbe trovare anche posto un laboratorio informatico. All’esterno invece, la “novità”. Si tratta di una serra da adibire ad orto oltre ad un terreno per attività Agricola all’area aperta. In più sono previsti anche un campo di pallavolo, di basket ed una pista di pattinaggio per le attività sportive all’area aperta. In particolare, il progetto prevede che i ragazzi che vivono nella zona in situazioni di disagio possano trovare nel nuovo Centro un punto di ritrovo per attività formative, ricreative e sportive. All’interno della stessa struttura, infatti, sono previste, oltre ad attività inerenti all’agricoltura, anche laboratori d’arte e teatrale. La struttura seguirà sia i minori della zona in particolare condizioni di disagio scolastico e sia azioni di supporto psicologico e legale per famiglie che dovessero averne bisogno. Tale progetto, che al momento della sua redazione si intende esteso per una durata di tre anni, dovrà prevedere, per essere messo in pratica, di un ulteriore apposito bando pubblico per la ricerca degli operatori nei settori d’interesse del nuovo centro socio-culturale.
Si tratta, dunque, di un progetto innovativo che dovrebbe creare una nuova cultura e sviluppo in un’area per troppo tempo lasciata abbandonata in balia anche della delinquenza e del degrado. Scopo dichiarato del progetto è, infatti, quello di accompagnare i minori che vivono nella zona di Capizzaglie verso un percorso alternativo, dando loro non solo stimoli nuovi rispetto a quelli del loro ambiente quotidiano, ma anche fornendo strumenti utili per il loro futuro lavorativo. Dopo l’approvazione della richiesta di adesione al piano nazionale di finanziamenti messo a disposizione dal Governo per le aree degradate si dovrà passare successivamente al bando ed alla realizzazione concreta di un progetto di rilancio socio-culturale molto ambizioso.
Vi.Ci.
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