Lamezia, seminari tematici per gli alunni del Polo Tecnologico con ricercatori dell’Unità Tecnica Antartica

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Lamezia Terme - Il Polo Tecnologico “C. Rambaldi” di Lamezia, a fine maggio, ha proposto agli alunni delle classi quinte, quattro incontri tematici tenuti da tecnici e ricercatori dell’UTA (Unità Tecnica Antartica). L’ingegnere Giuseppe Pugliano, docente di Matematica del Polo Tecnologico, ideatore del progetto, spiega come è nata l’idea di tali attività:

“Già da diversi anni ho coinvolto le scuole, nelle quali ho insegnato, al progetto AUSDA - Adotta una scuola dall'Antartide", iniziativa di divulgazione scientifica promossa dal PNRA Piano Nazionale di Ricerche in Antartide, anche quest’anno ho proseguito in questa attività. Interfaccaiandomi con alcuni componenti dell’UTA, e precisamente con Adele Irianni, Elisabetta Burgo e Francesco Pellegrino, che mi hanno supportato, negli anni passati per AUSDA, è nata l’idea di sperimentare qualcosa di nuovo di più importante didatticamente.  Ho proposto la possibilità di svolgere dei brevi seminari che potessero interessare gli alunni delle classi quinte, dei diversi indirizzi di studio del Polo Tecnologico con agomenti riguardanti la logistica, l’ambiente, la progettazione, le comunicazioni. La proposta è stata inviata all’Ing. Roberta Mecozzi, responsabile dell’Unità di Progetto Ricerca, Innovaione Tecnologica e Protezione Ambientale (UTA-RIA) dell’ENEA, che ha accolto positivamente la proposta. L’Ing. Mecozzi ha coinvolto Guido Di Donfrancesco, Fisico dell'atmosfera e per oltre 30 anni ricercatore in Antartide sul fenomeno del “buco dell'ozono stratosferico” che ha trattato il tema “L'Antartide come ultimo laboratorio naturale del pianeta”; Alberto della Rovere, Tecnico specializzato in elettronica industriale, membro della direzione dell’unità tecnica Antartide ove si occupa di pianificazione, ha all'attivo 27 spedizioni in Antartide ove ha ricoperto il ruolo di Capo Spedizione, Capo Responsabile dei servizi tecnici, che ha trattato il tema “La pianificazione di una missione in Antartide”; Stefano Castronovo Ingegnere meccanico esperto certificato in gestione dell'energia con esperienza nella realizzazione di impianti fotovoltaici che ha trattato il tema “Criteri di progettazione in ambienti estremi, Energie Rinnovabili” e Riccardo Scipinotti Ingegnere elettronico, dottore in ricerca, membro del Direttivo Tecnico Operativo della nave rompighiaccio, Laura Bassi, che ha trattato il tema “Le comunicazioni in Antartide: dalla radio ad internet”. 

“Ognuno - prosegue -  dal proprio ufficio di Roma, nel giorno e all’orario stabilito, ha generato un link e tramite la piattaforma per videoconferenze Zoom, hanno tenuto il seminario agli alunni. È stata la prima volta, in Italia, che ricercatori e tecnici dell’UTA hanno svolto seminari per degli studenti che hanno anche avuto modo, oltre che di ascoltare, di interagire con persone di riconosciute competenza e professionalità; una prima volta, una “quasi” sperimentazione riuscita e molto apprezzata. Per nostri alunni, per la nostra scuola, è motivo di grande soddisfazione. Ringraziamo l’UTA nella persona dell’Ing. Mecozzi con la quale siamo rimasti d’accordo che, il prossimo anno scolastico, facendo tesoro della “prova” di quast’anno, proveremo a portare avanti la collaborazione intapresa, proponendo tematiche che possano far acquisire, ai nostri alunni, conoscenze uniche”.

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