Lamezia Terme - Si apre al Tip Teatro la sedicesima edizione di Ricrii, l’ormai storica rassegna di teatro contemporaneo che avrà quest’anno come sottotitolo l’hashtag #parolenuove. “Perché - come sottolinea il direttore artistico Dario Natale – ci servono parole nuove per descrivere le nuove sfumature della contemporaneità e occorre invocare il loro arrivo per poterci rapportare con un tempo che corre sempre più veloce”. Un cartellone di grande qualità, con varie Prime regionali, che ha il merito di portare la contemporaneità sul territorio, spiegandoci l’ossimoro solo apparente di un titolo, Ricrii, mutuato da dialetto, che traduce brillantemente il concetto di gioco e divertimento, un concetto che anche in altre lingue, come l’inglese o il francese, include semanticamente l’idea del recitare.
E merita di stare in apertura il lavoro di Saverio La Ruina “Masculu e Fiammina”, già candidato al Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017, che sarà in scena il 27 Ottobre alle 21. La Ruina, una carriera pluripremiata, in particolare per il suo “Dissonorata” rappresentato due volte a Lamezia, è noto per il suo uso sperimentale del dialetto e per la grande presenza scenica che gli permette lunghi e intimi monologhi di forte impatto. Sarà al Tip per la prima volta.
In scena il 17 Novembre uno spettacolo di teatro-danza, “In Hades” di Luana Rossetti, in Prima regionale. Coreografa e ballerina, dunque “danzautrice”, la Rossetti racconta nel suo lavoro il tema doloroso del femminicidio. Ed è pure in Prima regionale lo spettacolo del 30 Novembre di Capotrave/Kilowatt Festival di Sansepolcro, “La lotta al Terrore”, che racconta con toni fra il tragico e il grottesco una riunione al palazzo comunale per far fronte ad un attacco terroristico in un centro commerciale. L’8 e il 9 Dicembre sarà la volta di “45 giri di Astorri Tintinelli”, un duo molto apprezzato dalla critica che propone uno spettacolo doppio, come i lati di un disco : side A con “Più potere all’immaginazione”, side B con “Follìar”. Ancora in Prima regionale. Il 28 e 29 Dicembre in scena uno spettacolo già ospite dell’ultima Primavera dei Teatri di Castrovillari, “Icaro Caduto”, scritto in endecasillabi da Gaetano Colella, che propone una rivisitazione contemporanea di un mito già moltissime volte ripreso dal teatro e dalla letteratura di tutti i tempi, pure con esiti brillanti.
La rassegna si chiude con l’ultimo lavoro di Scenari Visibili, “h2io” , prodotto dopo un lungo periodo di ricerca intorno ad una drammaturgia collettiva da Dario Natale, che sta per ricevere con il precedente “Patres” il Premio Predella. In scena il 4 e il 5 gennaio, rappresenta la storia fluida di un uomo che si perde nell’oceano del tempo presente e va alla ricerca di una rotta nuova. Già il 28 sarà al Teatro dei Filodramatici di Milano. Per la seconda volta al Tip, la rassegna Ricrii si servirà anche quest’anno del suo staff, che prevede alla direzione Tecnica Pasqualino Truzzolillo, alla Comunicazione Valeria D’Agostino, Grafiche e Web Domenico D’Agostino, Logistica e Ospitalità Luca Vittorino e Ylenia Caruso, Amministrazione e Monitoraggio Antonio Esposito.
Giulia De Sensi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
