Lamezia: sit in di protesta in piazzetta San Domenico contro riduzione portata idrica

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Lamezia Terme - “L’acqua è un diritto, adesso basta. Siamo stufi”, con in mano questo cartello un gruppo di cittadini ha protestato questo pomeriggio in piazzetta San Domenico. Un sit-in, organizzato dall’ex consigliere comunale Mimmo Gianturco dopo l’aggravarsi della situazione del sistema idrico cittadino. Dalla riduzione della portata dell’acqua, ai problemi legati alla potabilità dell’acqua in alcune zone della città emersi, nei giorni scorsi, ed ora rientrati. Solo pochi i cittadini che hanno preso parte all’iniziativa pensata per “sensibilizzare la Lamezia Multiservizi, la Sorical, la Regione Calabria e i commissari prefettizi che guidano il comune di Lamezia Terme, affinché risolvano immediatamente il problema”, spiega Gianturco.

Da corso Numistrano viene così lanciano un appello per risolvere questa problematica che, ogni sera, affligge le famiglie lametine. Gianturco urla i motivi di questa riduzione: “la Lamezia Multiservizi ha un debito enorme nei confronti della Sorical”. “Si rammenta che Sorical – avevano reso noto nei giorni scorsi in un comunicato stampa dalla società per le risorse idriche calabresi - vanta crediti nei confronti della Multiservizi per oltre 8 milioni di euro relativi alle ultime due annualità e aveva dato la massima disponibilità agli ex amministratori di definire un piano di rientro secondo le modalità che la società ha definito con gli altri enti locali". Disagi provocati dalla riduzione della portata idrica (ogni sera dalle 20), non nuovi ai lametini che, dall’inizio della settimana, si sono così ritrovati nuovamente con un filo d’acqua che esce dai rubinetti.

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