Lamezia, Sport Missione Comune: presentati progetti per agibilità Palasparti e manto erboso D’Ippolito

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Lamezia Terme – Saranno due i progetti lametini che saranno presentati per partecipare all’avviso pubblico “Sport Missione Comune”, iniziativa nata dal protocollo Anci e ICS, per l’assegnazione di “contributi in conto interessi sui mutui” per interventi relativi ad impianti sportivi comunali.

Gli interventi ammessi a contributo saranno quelli relativi alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all' attività sportiva, comprese le piste ciclabili, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili relativi ad attività sportive. Per questo, la Giunta Comunale targata Mascaro ha approvato due progetti preliminari: il primo per i lavori di miglioramento, efficientamento energetico e di messa a norma impianto sportivo Palazzetto dello Sport via Marconi  di Lamezia Terme, per un importo complessivo 1 milione di euro, e altro per , relativo ai lavori di realizzazione del manto in erba sintetica del campo sportivo G. D'Ippolito, dell'importo complessivo di 650mila euro di cui 568.675,34 euro per lavori e 81.324,66 euro per somme a disposizione dell'Amministrazione.

Nel caso del Palazzetto dello Sport “Alfio Sparti”, i lavori prevedranno l'adeguamento della struttura consente l'ottenimento dell' agibilità dell' edificio e conseguentemente il suo utilizzo; i lavori previsti, consentono un risparmio gestionale dovuto alla realizzazione dell' efficientamento energetico dell' edificio, con sostituzione della caldaia AGOS per il riscaldamento dell' edificio, con un sistema a pompa di calore, collegato all' esistente impianto di produzione di energia elettrica solare; è prevista la sostituzione di tutte le lampade attualmente in uso con lampade a LED a basso consumo energetico ed inoltre è prevista la sostituzione degli infissi con altri a bassa trasmittenza.

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Per quanto riguarda i lavori al manto in erba sintetica del D’Ippolito, necessari per una migliore fruizione della struttura, considerando che, con la sua realizzazione conseguirà un considerevole risparmio di gestione, la riduzione del 90% del consumo di acqua, la possibilità di un uso intensivo della struttura, “basti pensare – si legge nella delibera - che un campo realizzato con questa tecnologia può consentire l'uso fino a 1.700 ore di gioco all' anno contro le 200 ore di un campo in erba naturale e richiede una manutenzione minima”.

I progetti che dovranno essere presentati, dovranno essere inferiori a 2 milioni di euro, che la durata massima del mutuo sia di 15 anni, che “l’Ente – si specifica - aderirà all'avviso con richiesta di totale abbattimento degli interessi” e che gli impianti devono essere nella disponibilità comunale come risultante da titolo idoneo e per un periodo almeno pari alla durata dell' ammortamento del mutuo.

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