Lsu-Lpu, Cgil: "Indicazioni positive, ma sit-in a Cosenza contro Di Maio si farà"

lsu-lpu-risorse_cbccd_d7879.jpg

Catanzaro - "L'incontro al Ministero del Lavoro che ha visto la presenza di una folta delegazione confederale e categoriale della Cgil Nazionale, della Cgil Calabria, della Funzione pubblica nazionale e regionale e Nidil regionale, ha avuto carattere tecnico ed ha dato delle prime indicazioni positive in merito ad alcune questioni sollevate, che richiedono in ogni caso il coinvolgimento della parte politica per la prerogative di propria competenza". Lo sostengono, in una nota, le segreterie della Cgil Calabria, della Nidil Cgil Calabria e della Funzione pubblica Cgil Calabria. "Il carattere interlocutorio della riunione - si aggiunge - ha comunque visto la calendarizzazione di un prossimo incontro fissato per il 5 giugno ed ha registrato le rivendicazioni della Cgil che richiedono in ogni caso la presentazione da parte dei Ministeri interessati di specifici emendamenti.

Gli emendamenti dovranno riguardare: la proroga al 31 dicembre dei contratti in scadenza al 31 ottobre 2019, anche in funzione dei ritardi del Governo in merito all'emanazione della normativa di accompagno alla procedura di stabilizzazione, prevista dalla legge di Bilancio 2019; la possibilità di destinare congrue risorse ad un Piano di fuoriuscita volontaria dei lavoratori in carico al Fondo nazionale per l'occupazione e la possibilità di riallocazione territoriale dei lavoratori da stabilizzare, anche in Comuni ed Enti che attualmente non hanno a carico ex Lsu/Lpu. Resta da definire il percorso del confronto politico per tutto quanto attiene ad eventuali disposizioni normative in merito alle indispensabili deroghe assunzionali ed alle relative risorse aggiuntive". "Per questi motivi - conclude la Cgil - resta confermato il sit-in previsto a Cosenza per il prossimo 22 giugno in occasione della presenza del ministro Di Maio".

© RIPRODUZIONE RISERVATA