Maltempo, domani allerta arancione e rossa in Calabria

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Lamezia Terme – È stata protratta anche per la giornata di domani, 12 novembre, l’allerta arancione che sta interessando la nostra zona. Sono previsti, infatti, per la fascia che comprende Cala 1,2 e 3 piogge e temporali a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, accompagnati da frequente attività elettrica. Il tempo che sta man mano andando a peggiorare già dal primo pomeriggio di oggi porterà nella notte a forti temporali. Per il resto della Calabria è previsto invece un netto peggioramento che ha portato la Protezione Civile a emanare l’allerta rossa.  Si prevedono su Cala 4, 5, 6, 7 e 8 intense precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporali di forte intensità, che potrebbero dar luogo a frane e allagamenti nelle aree a rischio smottamenti e inondazione. Previsti anche venti forti e rischio di mareggiate lungo le tutte le coste esposte su tutte le zone di allerta meteo. I comuni interessati dall’allerta rossa stanno disponendo la chiusura delle scuole.

Dal Comune si invita la cittadinanza a "voler osservare, per lo scenario di rischio previsto, i modelli di comportamento suggeriti dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile riportati sulla pagina dedicata del portale dell'Ente".

A Crotone disposto sgombero 84 alloggi a rischio

In conseguenza dell'innalzamento di allerta per le condizioni meteorologiche, che da arancione è passato a rosso, il vice sindaco di Crotone Bendetto Proto ha prorogato la chiusura delle scuole cittadine di ogni ordine e grado, che era stata già disposta per oggi, anche per la giornata di domani, invitando la cittadinanza alla massima prudenza nelle prossime ore ed a limitare gli spostamenti. Nel frattempo è stato attivato il Centro operativo comunale di protezione civile. Uomini e mezzi sono pronti per il monitoraggio del territorio, con un occhio di riguardo alle aree più a rischio. Nello specifico il Comune ha disposto l'evacuazione dei fabbricati e delle abitazioni ubicate a ridosso del "canale 19", un corso d'acqua privo di argini che attraversa la località Margherita e le vie limitrofe, zona dichiarata a rischio idrogeologico R4 dalla Regione Calabria. Si tratta di 84 immobili nei quali risiedono decine di famiglie che nel gennaio dello scorso anno furono sottoposte a sequestro dalla magistratura, con facoltà d'uso per i proprietari, proprio perché edificate in una zona ad alto rischio. La custodia è stata affidata al dirigente dell’ufficio  urbanistica del Comune che nel caso di  piogge intense è tenuto a  disporre lo sgombero degli immobili.

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