Lamezia Terme – Nasce in città la prima farmacia letteraria della Calabria. Un luogo in cui non solo è possibile acquistare medicinali ma, appunto, libri con tanto di “prescrizione” per ogni esigenza dell’anima e dello spirito. L’iniziativa nasce dall’intuizione di una docente, Tiziana Gallo, appena rientrata in Calabria dopo 20 anni di vita professionale lontano dalla sua terra. Qui incrocia la sensibilità e lo spirito d’iniziativa di Raffaella Ruberto, psicoterapeuta, e Saverio Bartolotta, titolare di una parafarmacia su via Marconi. Tutti e tre mettono insieme competenze, passione e voglia di fare e nell’arco di poco danno vita alla farmacia letteraria “Pillole di carta”, ispirata all’analoga iniziativa – prima in Italia – di Firenze.
“La corrispondenza di intenzioni - spiega oggi Tiziana Gallo - la voglia di realizzare qualcosa di nuovo in una terra che ha bisogno di impulsi culturali, di riscoprirsi nel suo potenziale, di emanciparsi da pregiudizi, di mostrare la bellezza di cui è portatrice, ha permesso la concretizzazione del progetto. Le nostre parole chiave sono: cura, corpo, anima”. Nasce così questo luogo nel luogo – primo in Calabria – in cui poesia e tachipirina stanno felicemente insieme, ognuno accompagnato dal suo “bugiardino” adatto a bambini e adulti.
“Il libro – spiega ancora Tiziana Gallo, laureata in Filosofia - è inteso come un integratore alimentare naturale per l’anima. In ogni “contenitore di carta” l’incontro con le storie, con i personaggi, con i luoghi diventa un viaggio attraverso le nostre emozioni, i nostri ricordi, le nostre storie. Allora un libro può essere una possibile “cura” al pari di ogni farmaco, ancor più se abbinato alla terapia farmacologica tradizionale. Inoltre, questa realtà mostra come dall’incrocio di più competenze possano nascere progetti significativi capaci di regalare un respiro vitale a questa terra”.
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