Presentato “Festival delle Erranze e della Filoxenia", sei tappe da Lamezia a Carlopoli: “Uscire dal localismo e riscoprire territori”

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Serrastretta – Sei i comuni che saranno coinvolti nel festival delle erranze e della filoxenia, che si terrà nei weekend del mese di luglio e che ha come slogan, “Veniti e trasiti”, un invito alla riscoperta dei luoghi, ma soprattutto, un invito ai giovani al senso dell’accoglienza e del camminare. ed è proprio con questi presupposti che questo festival, che vede la collaborazione di tante associazioni e realtà del territorio del lametino, comincerà, letteralmente a muovere i primi passi, dal 1 luglio, quando comincerà la prima tappa di questo percorso all’insegna della natura, storia e cultura in alcuni luoghi storici calabresi.

Un festival itinerante che toccherà i comuni di Lamezia, Carlopoli, Platania, Motta Santa Lucia, Conflenti e Serrastretta.

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Presentata nella giornata di domenica a Palazzo Pingitore a Serrastretta, il programma e le finalità di questa iniziativa sono state illustrate dell’ideatore, l’avvocato giornalista e naturalista, Francesco Bevilacqua.

“Gli erranti – spiega - sono coloro che, attraverso il viaggio e soprattutto il cammino, cercano, si smarriscono, ritrovano la via. Sono coloro che vanno via e poi ritornano, coloro che partono e trovano un altro paese, un'altra patria. Sono coloro che vogliono conoscere l'anima dei luoghi. Errante è chi vuol sentirsi atteso”, così commenta spiegando il senso di tutto il festival e aggiunge parlando della filoxenia “è amore per chi bussa alla tua porta e non conosci. È accoglienza, altruismo, amore per il prossimo. Filoxenia è un luogo ove vivere ed accogliere, in pace e letizia”.

“Il festival, - ha proseguito Bevilacqua - organizzato da una serie di associazioni di più paesi dell'area del Reventino in collaborazione con le istituzioni locali, vuole essere uno strumento per uscire dal localismo più vieto e creare una comunità aperta, fatta di tante realtà territoriali che si riconoscono attorno ad un progetto di rigenerazione comune”.

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A collaborare sono state le Pro loco di Platania di Motta e di Serrastretta, presenti alla conferenza stampa con i loro presidenti Paolo Nicolazzo, Francesca Mancuso e Luigi Paletta. Insieme all’associazione Conflenti Trekking, con il presidente Emanuele Mastroianni e il Progetto Gedeone con il coordinatore Antonio Mangiafave. Una sinergia che ha visto la partecipazione anche dei sindaci dei comuni interessati, e il presidente del Gal Dei Due Mari, Francesco Esposito.

Si partirà da Lamezia l’1 luglio, con un percorso “Tra storia e spiritualità”, per poi passare il weekend successivo a Platania “Alla scoperta dei segreti perduti delle fate “Sulle tracce di antichi sapori”.

Si passerà poi a Conflenti, per la terza tappa “sotto la quercia di Visora” mentre il 22 luglio sarà la volta di Motta Santa Lucia e de “il fascino del prezioso borgo mottese tra passato e presente”. Il 29 luglio toccherà a Serrastretta con “la ginestra: il filato della tradizione”, per poi concludere il festival il 4 agosto a Carlopoli con la sesta tappa “Dove l’anima trova pace: tra natura e storia”. 

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