Progetto Gedeone nel percorso turistico da Soverato all’Abbazia di Santa Maria di Corazzo e al Presepe Vivente di Panettieri

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Carlopoli (Catanzaro) - Proseguono le attività di animazione territoriale del Progetto Gedeone.

Il giorno di Santo Stefano l’Abbazia di Santa Maria di Corazzo è stata tappa del percorso turistico partito da Soverato, nato da un’idea del professore Giuseppe Pisano e organizzato dallo stesso in collaborazione con l’agenzia “Iorfida Viaggi” di Sant'Andrea Apostolo dello Ionio.

Accompagnati da “Fra Guida” i visitatori hanno potuto esplorare i vari ambienti della Badia, ripercorrendone la storia. Come sempre, largo spazio durante la spiegazione è stato riservato alla figura dell’Abate Gioacchino da Fiore: uno dei personaggi storici più studiati al Mondo. Al termine del percorso in Abbazia, dietro libera offerta per sostenere il progetto, i turisti hanno potuto portare a casa dei piccoli saponi al miele realizzati dal Progetto in collaborazione con i ragazzi del Centro di Salute Mentale Distretto Decollatura e della “New DayOnlus” di Soveria Mannelli. La gita è proseguita in serata con la visita del meraviglioso Presepe Vivente di Panettieri.

Nonostante durante le festività si registri il soggiorno in Calabria di tanti turisti, soprattutto di molti emigrati fortemente legati alle proprie radici e desiderosi di ritornare nei luoghi del passato, e nonostante la presenza sul territorio di diversi eventi a tema natalizio e anche di tante persone residenti in Regione che vorrebbero parteciparvi, persiste la difficoltà nel raggiungere le mete d’interesse attraverso circuiti turistici organizzati. Gedeone ha perciò abbracciato con molto piacere la proposta degli amici di Soverato.

La visita guidata in Abbazia è stata supportata dei ragazzi vincitori del Piani Locali per il Lavoro con i quali si sta lavorando per vita a percorsi di turismo sociale nell’area del Lametino e del Reventino.

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