Report “L’Italia delle slot”, nel 2016 a Lamezia 51 milioni di euro bruciati nelle macchinette

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Lamezia Terme – Sono oltre 51 i milioni giocati a Lamezia Terme nel 2016 alle slot machine. Questo il dato che emerge dal report, pubblicato da l’Espresso, “L’Italia delle slot”, che fotografa la situazione del gioco d’azzardo in Italia. È possibile, quindi, sapere quanto si gioca in ogni comune italiano e a Lamezia le giocate pro capite per l’anno 2016 ammontano a 728 euro (a fronte degli oltre 900 giocati nel 2015). Numeri allarmanti, considerando anche il reddito pro capite che viene stimato intorno ai 15mila euro.

Il tutto, nella settimana in cui è stato presentata, proprio a Lamezia, la campagna 'Mettiamoci in gioco' che ha l'obiettivo di contrastare la diffusione del gioco d'azzardo lecito e che ha visto la costituzione anche di un coordinamento regionale per contrastarlo e al quale hanno aderito diverse sigle del mondo associativo e non. Ed era proprio in occasione della presentazione della campagna che sono stati forniti i dati ufficiali del Monopolio di Stato che indicano come i calabresi, nell’anno passato, abbiano giocato un miliardo e 820 milioni di euro. E il peso delle slot machine in questi numeri è preponderante.

Una vera e propria “febbre del gioco” che però non fa arricchire in molti, anzi, i più perdono e diventano dipendenti di quelle che vengono chiamate spesso “macchinette infernali”: si parla di perdite totali per milioni di euro e oltre il 50% di queste perdite sarebbe dipeso proprio da slot-machine e videolottery posizionate in vari locali specializzati e non. Le Videolottery (o VLT) accettano anche banconote, sono presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte, le AWP, chiamate anche “New Slot” accettano solo monete e sono presenti anche in bar e tabaccherie. E per quanto riguarda i giocatori, non c'è nessuna distinzione di sesso, : a giocare sono uomini e donne, sempre più ammaliati da quelle che potrebbero essere interpretate come vincite "facili". 

Secondo i dati forniti nel report, a Lamezia esistono 760 apparecchi, con una media di 10,7 apparecchi ogni mille abitanti.

Se si confrontano i dati della città della piana con quelli di altre città calabresi, sono solo in pochi a superare i numeri lametini: si tratta di Vibo con 946,1 euro pro capite, e Gioia Tauro dove si sale fino a 1465,2 euro. Se si guarda alle province calabresi i numeri sono: per Catanzaro 625,7 euro, Cosenza 690,9 euro; Reggio Calabria 668,8 euro; Crotone 393 euro.

Numeri ancora più altalenanti se si osservano i dati dei principali comuni del lametino: Soveria 351,6 euro; Decollatura 362,3 euro; Serrastretta 168,1 euro; Platania 153,9 euro; Falerna 524,1 euro; Nocera 552,7 euro; Gizzeria 722 euro; Curinga 314,2 euro; Conflenti 832,6 euro.  Il numero più alto si registra a Maida, con 4.174,5 euro pro capite giocati nel 2016.

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