Rosaria Angheloni vince a Catanzaro Premio Cristiano e Tramonte

premiocriatianotramonte.jpg

Catanzaro – E’ Rosaria Angheloni dell’Università di Pisa la vincitrice del Premio Cristiano e del Premio Tramonte giunto alla seconda edizione con la tesi sullo scioglimento delle amministrazioni comunali e provinciali e applicazione delle legge 221/91. “Il lavoro della mia tesi - ha spiegato la Angheloni - è durato tanto, ma ho scoperto molto della nostra terra leggendo i vari decreti di scioglimento. Sono contentissima del premio, dobbiamo portare avanti la nostra lotta quotidiana dalla parte del giusto".

cristianoTramonte.jpg

La premiazione riservata alle migliori tesi di laurea inerenti il tema della legalità e del contrasto alle organizzazioni mafiose con Don Marcello Cozzi, Presidente Fondazione Antiusura Interesse Uomo e responsabile Sportelli SOS Giustizia di Libera, che ha consegnato il premio è avvenuta nella Sala Tricolore della Prefettura di Catanzaro. L’assegnazione del riconoscimento ha visto la presenza dei commossi parenti di Cristiano e Tramonte, di Simona Dalla Chiesa, del prefetto Luisa Latella, della coordinatrice di Libera Monteverdi, di Antonio Cavallaro che ha sottolineato, l’importanza del non tacere mai in merito al  fenomeno mafioso, “Non è vero che non si può parlare di mafia”. Ad approfondire il senso del premio a ragazzi e docenti è stato il professor Nicola Fiorita che dopo aver ringraziato autorità e presenti ha aggiunto che, “Cristiano e Tramonte non sono degli eroi, ma delle vittime casuali, come potremmo esserlo tutti". I presenti, infine, non mancano di fare riferimento alla grande forza che offrirà Gratteri sul territorio.

premio-tramontecristiano3.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA