San Luca (Reggio Calabria) - "Penso che il gemellaggio ideale tra San Luca e Genova rappresenti un'amara ma bella testimonianza di resistenza civile e la dimostrazione che ci si rialza". Così il Ministro dell'Interno Matteo Salvini arrivato per una visita lampo a San Luca per presiedere il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica ma poi per ripartire immediatamente verso Genova dopo la tragedia che ha colpito la città con il crollo del viadotto Morandi e la morte di 35 persone.
“Segnalati ponti a rischio anche in Calabria”
“Da Genova in Calabria per un messaggio di speranza – ha aggiunto – per un’Italia che non merita tutti questi morti, come non merita giovani senza lavoro e che scappano dalla loro terra. Interverremo, perché abbiamo segnalato anche qui in Calabria situazioni di pericolo e quindi è giusto controllare ponti, viadotti, ferrovie, strade e autostrade prima dei disastri. Faremo poi subito una radiografia a tutta l’Italia per prevenire situazioni di rischio”.
Oggi ho tagliato il programma calabrese – ha aggiunto – ma ci tenevo a mantenere gli impegni presi per dare un segnale ad una Calabria che non è ‘ndrangheta, mafia e malavita ma tante cose più belle. Tornerò presto a San Luca dove mi hanno segnalato tante situazioni a rischio o ospedali che chiudono.
“Obiettivo è che ci siano elezioni comunali normali anche in questa Regione”
Il mio obiettivo è quello che tanti ragazzi di questa terra tornino grazie al lavoro, voglio che ci siano finalmente elezioni comunali normali anche in Calabria. Insieme combatteremo perché la ‘ndrangheta e la mafia scompaiano dalla faccia della terra”.
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