Siglata intesa Ao Cosenza-Mater Domini su strutture di cardiologica e cardiochirurgia

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Cosenza - E' stato sottoscritto dai direttori generali dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, Achille Gentile e dell'Azienda ospedaliera universitaria, Antonio Belcastro, un Protocollo di collaborazione istituzionale al fine di integrare i servizi offerti dalle rispettive strutture di cardiologica e cardiochirurgia, con l'obiettivo prioritario di seguire il paziente nel suo intero percorso di malattia. Alla firma dell'intesa erano presenti il direttore dell'Uoc di Cardiologia e Utic di Cosenza, Francesco De Rosa e il direttore della Scuola di specializzazione di cardiochirurgia, Pasquale Mastroroberto. "Il protocollo disciplina in caso di urgenze - è detto in un comunicato della direzione aziendale dell'Ao di Cosenza - il trasferimento immediato al Mater Domini per gli interventi di stand-by cardochirurgico; la presenza, nell'ambulatorio di cardiologia dell'Ospedale di Cosenza, almeno tre volte al mese, di un cardiochirurgo del Mater Domini per eseguire valutazioni di follow-up e consulti cardiochirurgici. Il protocollo prevede, inoltre, mutua collaborazione sinergica in ambito scientifico e formativo. Saranno organizzati stage per il personale sanitario delle due strutture e corsi di formazione e aggiornamento congiunti. E sempre nell'ambito della formazione professionale, un importante tassello dell'intesa è la frequenza, legalmente riconosciuta, degli allievi della Scuola di specializzazione della Mater Domini, della cardiologia Utic dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, dove gli specializzandi completeranno con il tirocinio il percorso di studi". "L'ospedale di Cosenza - afferma il dg dell'azienda ospedaliera di Cosenza, Gentile - apre ufficialmente le porte al mondo universitario e alle scuole di specializzazione e questo garantirà crescita culturale e scientifica e un aggiornamento costante del personale medico sanitario. L'accordo siglato con il Mater Domini è uno strumento di sinergia importantissimo che mette a sistema, a costo zero, servizi sanitari presenti sul territorio, di primaria importanza, in un approccio integrato e di efficientamento delle risorse, che assicura elevati livelli di cura e un'assistenza ai pazienti completa, lungo tutto il percorso della malattia e consentire di ridurre l' emigrazione sanitaria. Abbiamo inaugurato con il Mater Domini un sistema virtuoso che completa analoghi accordi per altre branche della medicina".

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