Conflenti - Si era resa totalmente impraticabile dal dicembre scorso, quando, a seguito delle abbondanti piogge, la strada comunale “Cirignano” nel comune di Conflenti, era stata interessata da un movimento franoso che ha provocato anche il crollo di oltre metà della carreggiata, per un tratto di circa 40 metri. Ora, la giunta comunale, nella seduta di ieri sera, ha approvato il progetto. Il piano prevede la realizzazione di una “pista provvisionale” sull'arteria comunale “Cirignano” che collega il centro abitato di Conflenti con la SS 616 e con lo svincolo autostradale della A2. Una strada molto importante per gli abitanti del piccolo centro del Reventino che accorcia notevolmente i tempi per raggiungere l’autostrada. Intervento, quindi, ritenuto necessario al fine di alleviare i tanti disagi della comunità conflentese nei collegamenti con l’A2 e con la strada statale 616. Da anni, soggetta a diversi interventi di manutenzione e crolli, il sindaco Serafino Pietro Paola, nell'immediatezza dell'evento, aveva emesso un’ordinanza di chiusura dell'arteria al fine “di salvaguardare la pubblica e privata incolumità”.
"Lavori saranno completati entro maggio”
Dal Comune anticipano il progetto nel dettaglio che prevede: “la realizzazione di una pista che, partendo dalla strada attuale, si sviluppa a monte della zona in frana e si riallaccia alla strada esistente, bypassando l'area potenzialmente interessata dall'evoluzione dello smottamento. La pista si estenderà su una lunghezza di 100 metri e una larghezza media di 7,50 metri, si svilupperà parzialmente anche in curva ed avrà una pendenza complessiva pari a circa il 16%. Per la realizzazione della nuova tratta stradale, che si snoderà a mezza costa, si provvederà alla messa in opera di gabbionate metalliche che avranno la funzione di sorreggerla in alcuni tratti. Il piano viabile sarà carrabile grazie alla posa in opera di binder del tipo chiuso sovrastante un adeguato strato di fondazione stradale in misto granulometrico stabilizzato. Sarà infine realizzata una cunetta con embrici in calcestruzzo a lato monte della carreggiata per la regimentazione delle acque, oltre che una condotta in polietilene ad alta densità e di diametro adeguato per l’allontanamento delle residue acque meteoriche dall’area interessata alla frana. Adesso bisognerà aspettare l'approvazione del Bilancio di previsione, prevista entro la fine del mese corrente, per poter avviare l'iter dell'affidamento e l'esecuzione delle opere che, secondo il crono programma definito dall'Amministrazione comunale, dovranno essere completate entro la prima metà del prossimo mese di maggio”.
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