Conflenti - E’ partito dal centro urbano di Platania per giungere a Conflenti passando per la cima del Reventino per un totale di 23,4 chilometri il gruppo di escursionisti capitanato dell’associazione Conflenti Trekking. Il presidente Emanuele Mastroianni insieme al presidente del Gruppo Micologico del Reventino Teodoro Gigliotti con il supporto della Pro Loco di Platania hanno pensato ad una giornata che unisce simbolicamente i due paesi confinanti tra loro. I due Comuni, infatti, “hanno condiviso per secoli le stesse tradizioni, la stessa cultura, gli stessi territori - racconta Emanuele Matroianni - hanno paesaggi naturalistici simili ma rivolti verso punti cardinali diversi divisi da un maestoso monte: il Reventino”.
Il presidente della Pro Loco di Platania, Paolo Nicolazzo, i partecipanti al trekking hanno appreso la storia e la cultura platanese mentre, il Gruppo Micologico ha relazionato sulla vastissima varietà di funghi presenti sul Reventino. Infine gli escursionisti sono approdati in Querciuola, luogo della prima apparizione della Madonna della Quercia di Visora per poi arrivare a Conflenti per visitare il Santuario. Il presidente Emanuele Mastroianni ringrazia “i trenta partecipanti lametini, pianopoletani, platanesi e conflentesi, il sindaco di Platania, il Gruppo Micologico del Reventino, la Pro Loco di Platania, Putrino per aver offerto il servizio ambulanza e tutti i componenti di Conflenti Trekking”. “Grazie al successo degli eventi organizzati dall'Associazione - conclude il Presidente Mastroianni - siamo ancora più stimolati a impegnarci per portare avanti il nostro progetto: far conoscere Conflenti nella sua intera bellezza”.
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