WWF Calabria: "No a botti di Capodanno nel rispetto degli animali e dell'ambiente"

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Vibo Valentia - Prima la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) e, a seguire, diverse associazioni ambientaliste e animaliste, ma, all’appello per un Capodanno più silenzioso, non poteva non aderire il WWF. "L’invito - affermano in una nota - che lo storico sodalizio avente come simbolo il Panda rivolge  sia ai sindaci, che direttamente ai cittadini che si apprestano ad accogliere il nuovo anno festeggiando tra  spumante e panettone, è quello di non usate più i botti di San Silvestro. Ne va del  bene degli animali e dell’ambiente.

Ogni anno infatti l’esplosione di petardi, tric trac e bombette (per non parlare dei veri e propri ordigni preparati artigianalmente, il più delle volte in contrasto con le norme sulla sicurezza), provoca panico in tutti gli animali domestici (cani, gatti, uccelli da gabbia ecc.) e in quelli che trovano rifugio nelle nostre cittadine, comprese specie di rapaci notturni come allocchi, civette e barbagianni, che sono grandi distruttori di roditori.

Ma i forti boati, come ben sanno tutte le mamme, terrorizzano i bambini più piccoli, né va sottovalutato il rischio che proprio i minori rimangano vittime di gravi incidenti legati all’imprudenza nell’uso  dei petardi: danni spesso irreparabili alle mani o agli occhi. Inoltre non sono pochi  gli incendi che si registrano  in seguito all’esplosione di tutto l’armamentario  prodotto per l’ultima notte dell’anno. Da qui dunque l’appello del WWF per una notte di San Silvestro all’insegna dell’allegria, per come si conviene, ma nel rispetto degli altri, compresi gli altri animali.

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