Lavati o sporchi. Folletti o attuali

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

maria_arcieri_d23ae_3802d_63ae8_c7abf_6cf7d_0f295_41338_e9bd8_d1e69_33fc3_028db_fcc1c_f44b8_0f3c1_26a9d_145eb_52b3f_ea9f2_3f28e_20d3b_160f8_842c3_913e7_494d6_8b044_a4860_81582_9efd2_c1731_ad7c8_0f542_c545d_86e97_48a79__4_cfccc.jpgOgni epoca ha le sue mode. Ma che siano in bene che sfocino nel bello, nell'estetica nel senso più elevato del termine. Invece bisogna sempre stupirsi, meravigliarsi, scioccarsi. E solo quando si rimane basiti la tendenza prende piede. In questo caso nel senso più impresentabile dell'atto. Si chiama Goblin mode. In poche parole, vivere come se si andasse a mangiare di notte qualcosa per perdere tempo o per languore. Come siamo vestiti in quei casi? Esattamente come si esce dalla stanza per andare in cucina, è la moda. È così che decreta il Goblin mode. A tutti noi è successo nella vita di rimanere in casa per non uscire ed essere lavati e stirati. Esempio in pandemia. Si rimane allo stato primitivo per stanchezza o per staccare la spina da parrucchiere estetista e detergenti.

Aggiungi che nel mondo del lavoro è tassativo essere in ordine ogni mattina per andare in ufficio, azienda o scuola. In questa moda vige la regola di abbandonare queste regole, adagiarsi per giorni sul divano con una pizza e disinteressarsi del mondo dei suoi problemi e di chi ci circonda. Non lavarsi non pensare alla guerra, alla crisi, alla pandemia e alle bollette. E farlo diventare un vero e proprio stile di vita. Eliminare dai pensieri tutti i pensieri che portano tristezza. È un modo per non perdersi d’animo davanti a eventi spiacevoli della vita. Renderli marginali e poi invisibili diventando dei mostriciattoli chiusi in casa. Sempre secondo questo stile di vita se si seguono queste antigieniche direttive, si ridimensionano i problemi della vita. Mentre anni fa si partiva per mete paradisiache ora è consigliato il Goblin mode che ti porta a non curarti nel look a non seguire diete e lavarti. 

Il termine nasce da storie folkloristiche che hanno come protagonisti i folletti, gli gnomi e le streghe cattive vestite di stracci. E se vogliamo dirla tutta anche con qualche deformazione fisica. Nella letteratura romantica, infatti, il Goblin era sinonimo di elfo e gnomo. In questo caso/tendenza si vede il soggetto distanziarsi da palestra, outfit impeccabili e succhi verdi da dieta e preferire la soda e la pasta riscaldata. La condizione di fatiscenza fisica e igienica secondo il Goblin mode può durare dai due giorni a più tempo a secondo della scelta del soggetto che decide di metterla in pratica. A mio avviso è una specie di anarchia verso le modalità quotidiane della vita. Una ribellione contro costumi, le saponette e i bagno schiuma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA