Calabria: Si finge cieco per truffare Inps, sequestrati 145.000 euro

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Reggio Calabria, 9 novembre - I carabinieri di Locri hanno denunciato un pensionato di Ardore di 69 anni, P.S ., il quale risultava essere per l'Inps cieco assoluto. I carabinieri però, hanno notato l'uomo nell'atto di pulire il marciapiede adiacente la sua abitazione e così hanno iniziato i pedinamenti con relative riprese video.  Si è scoperto così che l’uomo girava per il paese in piena autonomia con disinvoltura e naturalezza, senza bisogno di accompagnatori. In alcuni casi, tornando a casa, dopo aver fatto la spesa, salutava persone dentro le auto chiamandole per nome (dunque riconoscendole) ed arrivato davanti al portone d’ingresso della propria abitazione, inseriva tranquillamente  la chiave nella serratura senza neanche aver bisogno di occhiali. Insomma, al termine dell’attività investigativa i miliatri hanno evidenziato come l'uomo ci vedesse benissimo contrariamente a quanto dichiarato negli anni per poter usufruire della relativa pensione di invalidità. E' stato accertato che dal mese di giugno del 1986 al mese di marzo del 2011, P.S.  ha percepito somme per pensione di invalidità e accompagnamento. La pensione netta percepita da novembre 1998 a marzo 2011 ammonta a 40.2581,471 euro ai quali si sommano  99,9281,154 euro dell'assegno di accompagnamento per un totale di  140.186,26 euro oltre la somma di 5.485,00 euro dal mese di marzo del 2011 al 9 maggio 2012. I Carabinieri hanno notificato all’indagato un decreto di sequestro preventivo disposto dal Gip di Locri su disposizione della locale Procura, sequestrando all'uomo una somma pari a 145.000,00 euro, ossia la somma indebitamente percepita.

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