Lamezia, riparte la stagione musicale AMA Calabria con un concerto al teatro Grandinetti

foto-duo-Salvemini--eLibardo_280ff.jpg

Lamezia Terme - Riparte la stagione musicale AMA Calabria con un concerto del Duo Francesca Salvemini, flauto – Silvana Libardo, pianoforte che avrà luogo domenica 30 maggio alle 19 presso il Foyer del Teatro Grandinetti. La manifestazione, assai attesa per il lungo fermo dovuto alla pandemia, è organizzata con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo.

Francesca Salvemini, nata a Brindisi nel 1975, consegue il diploma di flauto presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano e, vincitrice delle audizioni per la selezione del Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra, consegue il relativo Prix de Perfectionnement et Virtuosité nella classe del grande flautista francese Maxence Larrieu. Prima “Laureata della musica” in Italia, consegue nel settembre 2005 il primo Diploma Accademico di II Livello in Discipline Musicali rilasciato da un Conservatorio italiano in: Flauto– indirizzo solistico, con votazione 110 lode e menzione speciale, presso il Conservatorio "F. Venezze" di Rovigo, con una tesi su “Darmstadt e la Gazzelloni-Musik” e il recital “da Bach a Berio”; consegue successivamente, presso lo stesso Conservatorio, anche il Diploma Accademico di II livello in “Musica da Camera vocale e strumentale del ‘900” e in “Didattica della musica”. Nel corso degli studi ha seguito corsi di perfezionamento e masterclass tenuti dai maggiori esponenti del flautismo nazionale (Ancillotti, Persichilli, Cambursano, Fabbriciani, presso le accademie di Fiesole, Imola, Novara) e internazionale: Larrieu, Adorjan, Guiot, Graf, Pahud. Giovanissima risulta vincitrice assoluta di numerosi concorsi nazionali e internazionali quali "A.M.A. Calabria", "E. Krakamp", "ENDAS Lombardia", "F. Schubert", il “VII° Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea”, di Gioia del Colle (BA) ed altri. Intraprende quindi una carriera concertistica solistica che la porta ad avere al suo attivo oltre cinquecento concerti in sale e teatri di massimo prestigio come la Philharmonie di Berlino, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Victoria Hall e Grande Salle du Conservatoire a Ginevra, Teatro San Benito Abad Città del Messico, Gran Teatro La Fenice di Venezia (Sale Apollinee), Kaisergracht Saal in Amsterdam, Konser Salonu a Istanbul in duo con Maxence Larrieu a Istanbul, e molte altre come la Slovensky Rozhlas Koncertne a Bratislava, Auditorium Joaquin Rodrigo a Madrid, ai Teatri Comunali di Modena, Ravenna, Pistoia, "Piccinni" di Bari, ecc. Si produce da solista anche con: l’Orquesta Sinfonica de Stato del Messico, State Orchestra of Moscow, I Solisti Veneti I Solisti Aquilani, I Solisti di Madrid, l'Offerta Musicale di VeneziaVox AuraeOrchestra I Suoni del SudState Orchestra of Moscow, Orchestra Filarmonica "Mihai Jora" Bacau(Romania), Philarmonie di Opole (Polonia), Orchestra Sinfonica di Izmir e Delvet Senfoni Orkestrasi (Turchia) ecc., esibendosi in qualità di solista e in veste cameristica anche in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Finlandia, Svezia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Slovacchia, Turchia, Romania, Polonia, Montenegro, e inoltre USA, Messico e America Latina.

 Il repertorio che spazia dai Concerti di Bach a quelli di Jolivet, passando per quelli classici e romantici e la vede diretta dalle bacchette di direttori quali C. Scimone, E. Krivine, M. Corboz, K. Sanderling, G. Khun, O. Balan, B. Dawidow, E. Güvin Yasliçam. R. Parravicini, Bela Guyas, Ovidiu Balan, Ronald Feldmann, Vladislav Bulgakhov, Ender Sakpinar, Flòorin Totan, Giancarlo De Lorenzo, Boguslaw Dawidow, Massimiliano Carlini, Rino Marrone, Martin Heubach; hacollaborato in qualità di primo flauto con le orchestre: Orchestre de la Suisse Romande, ICO di Lecce, Orchestra Sinfonica di S. Remo. Costituisce con la pianista Silvana Libardo un duo flauto-pianoforte che in 30 anni di attività si è esibito praticamente in ogni parte d'Italia, d’Europa, Stati Uniti e in America Latina. Fra gli altri partners: Maxence Larrieu, Francesco Manara, Claudia Antonelli, Claudi Arimany, Pierluigi Camicia, Vito Paternoster, Alan Branch. Ha tenuto Masterclasses in Italia, USA (University of Georgia, Virginia) e America latina (Brasile, Argentina); ha pubblicato opere didattiche e trascrizioni per flauto e pianoforte per la casa editrice Florestano Edizioni di Bari e ha inciso per: Velut Luna, Acustica e Bongiovanni. E' titolare della cattedra di flauto presso il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli.

Silvana Libardo, si è formata al Conservatorio “N. Picinni” di Bari alla Scuola dei Maestri Michele Marvulli e Marco De Natale, perfezionandosi successivamente a Roma con il M° Rodolfo Caporali. Svolge un’intensa attività concertistica come solista, in formazioni cameristiche e con l’orchestra, collaborando con direttori e solisti di prestigio internazionale. In duo con sua figlia, la flautista Francesca Salvemini, ha tenuto oltre trecento concerti in Italia ed all’estero (Belgio, Turchia, Germania, Brasile, USA) riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica e recentemente ha inciso un CD per la casa discografica “Velut Luna” di Padova, sulle colonne sonore più celebri del cinema italiano. Notevole è la sua attività didattica che esercita nei corsi di perfezionamento in Italia e all’estero: Università di S:Maria-Brasile, Festival di musica da camera di Resistencia-Argentina, Festival “Musiques en Mer”-Italia, Festival di Anzio-Arts Academy- Roma, Uuniversità della Georgia- Macon, Università di San Antonio-Texas, Cours International de Piano-Bruxelles. Già docente titolare di pianoforte principale al Conservatorio di Lecce ha curato la pubblicazione del testo di "Didattica Pianistica" edito dalla Florestano di Bari. 

Il programma dal titolo Omaggio a Morricone è dedicato alle celebri melodie di alcuni fra le colonne sonore più note a livello mondiale e conprendere opere di Nino Rota, Maurice Jarre, Max Steiner, Sammy Fain, George Gershwin, John Williams, e naturalmente il leggendario Ennio Morricone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA