Lamezia Terme – Ritrova subito i tre punti il Sambiase, vittorioso per 2-0 sulla Sancataldese nella sfida casalinga valida per la decima giornata del Girone I di Serie D. Al “D’Ippolito”, dopo aver chiuso una prima frazione di gioco priva di emozioni a reti inviolate, i giallorossi sbloccano e archiviano la gara nell’ultimo quarto d’ora con Costanzo e Perricci, entrambi entrati nel corso della ripresa. Al 41’, gara interrotta per circa sette minuti per il malore di una spettatrice in tribuna. Necessario l’intervento dell’ambulanza.
Cronaca
Primo tempo
12’ Cross di Andronache per la testa di Calabrò, Maravigna blocca senza problemi
34’ Colpo di testa di Castro su traversone dalla destra, palla fuori
37’ Girata aerea di Francisco su cross di Kouame che non trova la porta
45’ Ci prova Caetano da fuori, conclusione fuori bersaglio
Secondo tempo
22’ Tiro dalla distanza di Diogo che non inquadra lo specchio
28’ Calcio piazzato di Ferrigno per il colpo di testa di Pisciotta, palla fuori
33’ Kouame cerca il destro dalla trequarti. Maravigna blocca in due tempi
34’ Sambiase in vantaggio. Cosmano serve Costanzo che vince un rimpallo e supera Maravigna in diagonale all’interno dell’area piccola
41’ Gioco interrotto per circa 7 minuti per il malore di una spettatrice in tribuna. Necessario l’intervento dell’ambulanza.
51’ Raddoppio Sambiase. Lancio per Perricci che salta Maravigna e deposita la palla in rete da posizione defilata
Sambiase – Sancataldese 2-0
Marcatori: 34’st Costanzo, 51’st Perricci
SAMBIASE: Giuliani, Colombatti, Strumbo, Pantano (1’st Cosmano), Frasson, Kouame, Palermo (44’ Diogo), Calabrò, Andronache (1’st Costanzo), Francisco (25’st Perricci), Haberkon
A disp. Lisi, Caruso, Naccarato, Leumegni, De Cicco
All. Lio
SANCATALDESE: Maravigna, Sandonà, Pisciotta, Di Rienzo, Lo Iacono (19’st Viscuso), Chironi, Rozzi (23’st Saito), Dalloro, Tutino (19’st Barile), Caetano (13’st Ferrigno), Castro
A disp. La Cagnina, Germano, Giannone, Baglio, Taormina
All. Pidatella
Arbitro: Rotondo di Frattamaggiore
Assistenti: Nicodemo di Sapri e Vatiero di Agropoli
Note: Angoli 2-3; Ammoniti: Lo Iacono, Strumbo, Kouame, Castro
Rec. 2’ e 4’
Le parole del tecnico giallorosso post gara
Non esattamente il miglior Sambiase della stagione, ma cinico quanto basta per portare a casa tre punti sulle battute finali di un match non proprio avvincente, soprattutto in un primo tempo in cui la Sancataldese è riuscita a bloccare sul nascere ogni timida iniziativa giallorossa. La musica è cambiata - seppur senza esagerare – nella ripresa, in particolare dall’ingresso dei due match winners, Costanzo e Perricci, entrati in campo con la cattiveria necessaria a scardinare l’attenta retroguardia ospite. Una prestazione, la loro, lodata anzitutto dal tecnico giallorosso, Tony Lio, intervenuto in sala stampa al termine dei novanta minuti del “D’Ippolito”: “Sapevamo sarebbe stata una gara sporca – esordisce l’allenatore – e si è confermata tale soprattutto nel primo tempo. Non siamo mai riusciti a prenderli alti, uscivamo in ritardo e non vincevamo un contrasto, mentre loro arrivavano sempre prima di noi sulle seconde palle. Nel secondo tempo, con il passaggio al 4-3-3, le cose sono andate meglio, non abbiamo rischiato nulla e siamo riusciti a trovare il goal. E sono molto contento la partita sia stata risolta da Costanzo e Perricci, entrati in campo con il piglio giusto, con quella cattiveria che ci ha permesso di sbloccarla e consolidare il risultato. Sono contento, in particolare, per Perricci, un ragazzo volenteroso che cercava il gol a tutti i costi e, alla fine, è arrivato, permettendoci di gestire con maggior tranquillità gli ultimi minuti”. Una vittoria, considerando i risultati dagli altri campi, utile anche in termini di classifica, dove i giallorossi continuano a gravitare in zona play-off: “È chiaramente ancora presto per fare certi discorsi, ma questi erano tre punti molto importanti per noi, soprattutto in termini di classifica. E lo sono divenuti ancora di più dopo aver visto i risultati delle altre partite. Tre punti, comunque, meritati, soprattutto – conclude Lio – per quanto mostrato nel secondo tempo”.
Francesco Sacco
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