Lamezia Terme – Costretto a giocare in inferiorità numerica per circa 80 minuti, il Sambiase cede il passo al Milazzo e perde l’imbattibilità casalinga che durava da inizio stagione. Al “D’Ippolito”, nonostante l’espulsione di Strumbo per fallo da ultimo uomo su La Spada, che ha poi fallito il conseguente calcio di rigore, i giallorossi reggono fino a sette minuti dal novantesimo, per poi essere puniti da un guizzo sottomisura di Curiale. Per il Club delle Due Torri si tratta della terza sconfitta stagionale.
Cronaca
Primo tempo
14’ Sambiase subito in 10. Lancio lungo per La Spada che cade in area contrastato da Strumbo. Per l’arbitro, è calcio di rigore e rosso diretto per il difensore. Dal dischetto, Giuliani neutralizza la conclusione del numero 10 siciliano e alza in angolo la ribattuta di Curiale
20’ Lio corre ai ripari inserendo Pantano al posto di Costanzo
40’ Calabrò tenta il gran sinistro dalla distanza, la palla sorvola la traversa
47’ Filtrante di Diogo per Sueva il cui diagonale non impensierisce Mileto
Secondo tempo
2’ Tiro sbagliato di Calabrò che diventa un assist per Kouame, conclusione da dimenticare per il centrocampista giallorosso
10’ Punizione di Currò che chiama Giuliani alla deviazione in angolo
19’ Cosmano pesca in area Francisco chiuso in angolo dalla provvidenziale diagonale di Corso
21’ Curiale cerca il sinistro di controbalzo, Giuliani blocca a terra senza problemi
33’ Ci prova da fuori Bosetti, Giuliani fa buona guardia
38’ Milazzo in vantaggio. Curiale devia alle spalle di Giuliani un tiro sporco di La Spada e sblocca la partita
SAMBIASE – MILAZZO 0-1
Marcatori: 38’st Curiale
SAMBIASE: Giuliani, Di Giovanni, Strumbo, Colombatti, Cosmano, Calabrò, Palermo (40’st Marrello), Diogo (48’st Leumegni), Kouame, Costanzo (20’ Pantano), Sueva (15’st Francisco)
A disp. Lisi, Caruso, Naccarato, Mazza, Furiato
All. Lio
MILAZZO: Mileto, Franchina (1’st Bosetti), Currò (45’st Cassaro), La Spada (45’st Scolaro), Greco, Corso, Pipitone (19’st Dall’Oglio), Dama, Curiale, Runza (29’st Salvo), Moschella
A disp. Quartarone, Greco, Vaiana, Sardo.
All. Catalano
Arbitro: Morello di Tivoli
Assistenti: D’Amato di Milano e Moscolari di Bergamo
Note: Angoli 1-3; Ammoniti: Kouame, Franchina, Dall’Oglio
Espulsi: al 14’ Strumbo per fallo da ultimo uomo
Rec. 2’ e 6’
Post partita
Prima sconfitta casalinga per il Sambiase, superato di misura dal Milazzo ma comunque protagonista di una prestazione più che dignitosa, soprattutto considerando l’inferiorità numerica che ha gravato sui giallorossi sin dal quarto d’ora del primo tempo. Un episodio alquanto controverso, l’ennesimo delle ultime settimane, che, assieme alle non perfette condizioni del “D’Ippolito”, ha certamente influito sul risultato finale. Questo, in linea di massima, il pensiero di Tony Lio, tornato ai microfoni dopo il silenzio stampa post Enna: “Giocare una partita in dieci, per ottanta minuti, su questo campo è dura. Nell’episodio dell’espulsione, in particolare, credo che l’arbitro non abbia interpretato nel modo corretto il regolamento, perché il rigore poteva starci, ma l’intervento di Strumbo non rientrava nel giorno violento. Purtroppo, ultimamente, non abbiamo fortuna con gli arbitri, ma il calcio è anche questo. Non resta che accettare il risultato e prendere la buona prestazione dei ragazzi, perché oggi hanno dato davvero tutto, tenendo bene il campo e concedendo poco”.
A render più complicata, poi, la giornata dei giallorossi anche una coperta oggi piuttosto corta, a partire dalle assenze per squalifica di Haberkon e Frasson: “Oggi avevamo qualche problemino soprattutto davanti, dove eravamo privi di Haberkon e Perricci, che ha accusato un infortunio in settimana. Anche Sueva e Furiato non erano al meglio dopo due mesi di inattività, quindi la coperta era un po’ corta. Devo comunque ringraziare i ragazzi, perché hanno comunque dato tutto”. A proposito di coperta corta, in particolare nel reparto avanzato, con la riapertura del mercato, lecito aspettarsi qualche movimento proprio in attacco, come confermato dall’incursione in sala stampa del presidente Folino Raso: “Le situazioni sono un po’ cambiate nelle ultime settimane – ha dichiarato il patron giallorosso – perché l’assenza, per altre cinque gare, in una squadra come la nostra, di un attaccante del valore di Haberkon pesa molto, quindi ci muoveremo certamente in tal senso. Abbiamo già visionato due o tre profili che potrebbero fare al caso nostro e sceglieremo, con tranquillità e serenità, quello che più si addice al gioco del mister. Di certo – ha concluso Folino Raso - torneremo ad avere quell’equilibrio di cui necessita la squadra per continuare il suo percorso”.
Francesco Sacco
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