
Lamezia Terme - "Gli episodi intimidatori e gli atti estorsivi che hanno colpito, negli ultimi giorni, diversi esercenti commerciali della nostra città, rappresentano una ferita grave per Lamezia Terme, per la sua economia, ma soprattutto per la sua dignità civile. Non possiamo restare in silenzio. Non possiamo permettere che la paura diventi la padrona delle nostre strade, delle attività commerciali, delle nostre coscienze. Oggi , come è emerso anche durante il consiglio comunale, dobbiamo dire con voce univoca: Lamezia non ha paura!" è quanto si legge in una nota di Maria Lucia Raso, Oscar Branca e On. Gianpaolo Bevilacqua del Gruppo Consiliare "Gianpaolo Bevilacqua".
"Lamezia - sottolineano - sta dalla parte dello Stato, dalla parte dei cittadini onesti, dalla parte di chi lavora. Il nostro gruppo condanna con forza , senza ambiguità, ogni forma di intimidazione, di estorsione, di violenza mafiosa. Ma la condanna da sola non basta. È necessario accompagnarla con gesti concreti, con un impegno quotidiano e visibile delle istituzioni. Le persone troveranno il coraggio di denunciare solo se sentiranno che lo Stato ( come oggi lo stiamo rappresentando in questa assise a vario titolo) è vicino, attento, presente, giusto. Bisogna restituire fiducia a chi si sente solo, perché il silenzio nasce sempre dal senso di abbandono. E dove lo Stato arretra , la criminalità avanza!".
"Per questo come gruppo "Gianpaolo Bevilacqua" abbiamo accolto con convinzione la proposta di dedicare questo Consiglio Comunale di oggi a un atto unitario, bipartisan, di condanna e di impegno. Su queste tematiche non possono e non devono mai esistere divisioni tra forze di maggioranza e di opposizione. Quando viene colpita la libertà, quando viene minacciato il lavoro onesto, quando la criminalità alza la testa, le differenze politiche devono lasciare spazio all'unità, alla responsabilità e al coraggio. In questo spirito desideriamo affermare con chiarezza che l'intero gruppo politico, sarà sempre al fianco di tutte le istituzioni,per combattere la criminalità in tutte le sue forme e in tutte le sue manifestazioni".
"Saremo presenti, leali e collaborativi, senza alcun tatticismo e senza alcuna posizione di convenienza politica, ogni volta che si tratterà di difendere la legalità, di sostenere chi denuncia,di proteggere chi lavora onestamente. Proponiamo e sosteniamo con forza , che dalla seduta di oggi scaturisca un gesto pubblico, una manifestazione cittadina per dire insieme ( istituzioni, mondo della scuola, imprese , associazioni e cittadini) che Lamezia è viva , che non si piega e che reagisce unita. Chiediamo inoltre con forza a chi di competenza di rafforzare la sicurezza sul territorio con l'utilizzo di Reparti di Prevenzione Crimini ( Polizia di Stato), uomini altamente qualificati nella lotta alla criminalità. Un intervento straordinario e non ordinario. Il nostro impegno sia in Comune con i nostri consiglieri , sia alla Regione con il ns On. Bevilacqua sarà costante e svolto con determinazione. Oggi è il tempo del coraggio".
"Il coraggio di dire No alla Paura , il coraggio di denunciare, ma anche il coraggio delle istituzioni tutte di farsi trovare pronte, unite, credibili nella capacità di dare risposte equilibrate e giuste. Solo insieme, solo con la forza dell' unità, potremo restituire fiducia ai cittadini e spezzare definitivamente il muro dell'omertà. Solo cosi potremo guardare negli occhi i nostri giovani e dire loro che vivere onestamente, qui, a Lamezia Terme, è possibile e soprattutto, che solo seguendo la strada della legalità e dell'onestà potranno costruire un mondo migliore di quello che hanno trovato".
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