Conflenti – L’Amministrazione comunale di Conflenti, guidata dal Sindaco Emilio Francesco D’Assisi, comunica ufficialmente "di aver ricevuto da Poste Italiane una nota con cui si dispone una rimodulazione temporanea dell’apertura dell’ufficio postale di Conflenti, che resterà chiuso nei giorni 15, 17, 22, 24 e 29 luglio". Una scelta che l’Amministrazione definisce "inaccettabile e incoerente con le esigenze reali del territorio, soprattutto in un periodo come quello estivo che rappresenta per Conflenti un momento di forte vitalità sociale e turistica".
Il Sindaco D’Assisi ha inviato una lettera formale di protesta alla Filiale di Poste Italiane di Catanzaro, chiedendo l’immediata revoca del provvedimento. In quella sede ha scritto: “A Conflenti i mesi estivi rappresentano il momento di massima vitalità del paese: rientrano i nostri concittadini emigrati, si intensificano le presenze turistiche e si svolgono eventi culturali e religiosi che aumentano sensibilmente il fabbisogno di servizi pubblici essenziali”.
E ancora continua D'Assisi: "Ridurre il servizio proprio nel periodo di maggiore affluenza significa ostacolare i residenti e offrire un’immagine negativa ai tanti visitatori. Una scelta simile contraddice la logica di servizio pubblico e mina la fiducia nelle istituzioni, soprattutto in territori già penalizzati". L’Amministrazione - fanno sapere inoltre - si è già attivata anche presso altri canali istituzionali per segnalare il disagio e tutelare i diritti della comunità. Continuerà a vigilare affinché Conflenti non venga abbandonata nei momenti in cui, al contrario, ha più bisogno di attenzione e presenza da parte dello Stato.
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