
Lamezia Terme - "Non è una questione di mancanza di rispetto per le salme ma di rispetto delle norme igieniche". A dirlo è il direttore sanitario dell'Azienda sanitaria di Catanzaro, Antonio Gallucci, che all'ANSA commenta il caso sollevato questa mattina da Francesco Grandinetti in merito all'avviso affisso davanti l'ospedale di Lamezia Terme con cui vengono esplicitate le modalità di trasporto delle salme nell'ambito dello stesso percorso "sporco" con cui avviene il trasferimento di rifiuti speciali, solidi urbani e la biancheria dismessa.
"Le norme igienistiche - ha aggiunto Gallucci - prevedono che vi sia una netta differenziazione tra i materiali potenzialmente contaminati e quelli puliti, per evitare contaminazioni e assicurare l'igiene all'interno degli spazi ospedalieri. Il percorso 'sporco', proprio per assicurare la separazione di materiali di origini diverse, prevede anche il trasferimento delle salme. Questo lessico è tipicamente ospedaliero e la parola 'sporco' in questo ambito assume un significato preciso". "Non è, quindi - ha concluso Gallucci - una questione di mancanza di rispetto ma di osservazione delle norme igieniche. Certamente, letta da non addetti ai lavori, l'indicazione può dare luogo a fraintendimenti; per questo l'Azienda provvederà a modificare le indicazioni per il percorso Morgue, destinato alle salme". L'Azienda sanitaria ha reso noto di scusarsi per il fraintendimento.
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