
Platania - Il 27 novembre, presso il Parco Letterario “Felice Mastroianni” di Platania, si è svolta una intensa e partecipata iniziativa dedicata alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, organizzata dall’associazione ADA con il patrocinio del Comune di Platania e la collaborazione della Pro Loco, che ha messo a disposizione i locali, del Centro Antiviolenza Attivamente Coinvolte, del SAI – Progetto 220 Struttura Platania, del CAS Enea Platania e della Cooperativa Progetto Enea, operante in ATI con Iride SCS. La mattinata si è aperta con i saluti istituzionali del Sindaco Davide Esposito, che ha sottolineato la necessità di continuare a promuovere una cultura del rispetto e della prevenzione, a partire dai più giovani.

A seguire, l’educatrice dott.ssa Daniela Torchia ha presentato il Centro Antiviolenza “Attivamente Coinvolte”, riconosciuto a livello regionale, illustrandone le attività e i numerosi protocolli avviati sul territorio. Ha inoltre sottolineato il valore della rete territoriale di supporto come risorsa fondamentale per contrastare la violenza di genere. La psicologa dott.ssa Alessandra Gallo ha dedicato il suo intervento al tema dell’educazione affettiva e sessuale come strumento di prevenzione dei fenomeni di violenza e discriminazione, approfondendo aspetti legati all’identità, agli stereotipi di genere e al consenso. Ha inoltre illustrato le conseguenze psicologiche connesse al ciclo della violenza e i fattori che possono favorire il percorso di fuoriuscita dalla violenza, introducendo infine il tema della violenza assistita, filo conduttore del cortometraggio proiettato. A seguire, l’Avv. Rossella Zofrea ha commentato la visione del cortometraggio “Il tuffo di Lulù”, stimolando una riflessione sui meccanismi della violenza e e richiamando l’attenzione gli aspetti giuridici ad essa correlati, con riferimenti anche ai principi sanciti dalla Costituzione italiana.

Molto significativa la partecipazione delle classi della scuola primaria e secondaria del plesso di Platania, che hanno realizzato cartelloni contro la violenza e presentato un video prodotto dagli studenti, dimostrando una sensibilità profonda verso il tema. Gli alunni hanno poi preso parte al dibattito finale, offrendo domande e riflessioni che hanno arricchito il confronto con la cittadinanza. Tra gli interventi anche quello di Sabrina Fragale, Vicepresidente della Cooperativa Progetto Enea, che gestisce – in ATI con Iride SCS – i centri di accoglienza del territorio. Fragale ha affrontato in modo diretto e documentato il tema della doppia violenza subita dalle donne migranti, presentando anche un cortometraggio dedicato che mette in luce discriminazioni, vulnerabilità e difficoltà che molte donne incontrano nel percorso migratorio.

Molto toccanti gli interventi provenienti dai beneficiari dei progetti di accoglienza. Shakofa Sadiki, giovane donna afghana ospite del SAI – Filadelfia, Progetto 220, Struttura Platania, ha letto una poesia scritta da lei, in cui racconta con grande intensità il dolore, il coraggio e la condizione femminile nel suo Paese d’origine. A seguire, Kambou Urbain, proveniente dalla Costa d’Avorio e ospite del CAS Enea di Platania, ha offerto una riflessione personale sul ruolo delle donne nella società e sull’importanza del rispetto come valore universale. L’iniziativa si è conclusa con un dibattito aperto alla cittadinanza, che ha coinvolto adulti, studenti e operatori del settore.Le parole chiave dell’intera giornata – ascolto, prevenzione, rispetto – hanno trovato eco nei messaggi simbolici proiettati e nelle frasi dedicate alle donne, come: “La forza delle donne risiede nella loro tenacia, nel coraggio silenzioso e nella capacità di rialzarsi, ogni volta, più forti di prima.” L’evento ha confermato l’importanza di fare rete tra istituzioni, scuola, associazioni e realtà dell’accoglienza per contrastare un fenomeno che non riguarda solo le vittime ma l’intera comunità. Un momento di condivisione, memoria e responsabilità collettiva, che Platania ha saputo accogliere con partecipazione e maturità.



© RIPRODUZIONE RISERVATA
