Nesci (M5S): Sanità, Scura assicuri legalità nomine dirigenti

Dalila-Nesci-M5S-okok-.jpgCatanzaro - "Atteso che i dirigenti nominati di recente devono rendere, come dovuto, formale dichiarazione sull'assenza di cause di inconferibilità od incompatibilità, le chiedo se ella voglia seguire la prassi legalitaria del suo predecessore, sul presupposto che la riorganizzazione della sanità calabrese debba necessariamente partire dal rispetto delle regole". È la questione, è scritto in una nota, posta dalla deputata M5s Dalila Nesci in una nuova lettera trasmessa al commissario alla Sanità Massimo Scura, e indirizzata per conoscenza anche al governatore della Calabria, Mario Oliverio. Sulle nomine di Santo Gioffrè, Giulio Carpentieri e Luigi Le Pera, rispettivamente commissario dell'Asp di Reggio Calabria, direttore amministrativo dell'azienda ospedaliera reggina e di quella catanzarese, prosegue la nota, "la parlamentare Cinque stelle ha chiesto a Scura di pretendere spiegazioni dalla Giunta regionale e dai commissari degli ospedali di Reggio Calabria e Catanzaro.

Per la deputata, il precedente commissario per il piano di rientro, Luciano Pezzi, si muoveva in questo modo e nel silenzio degli interessati si rivolgeva alla procura della Repubblica". Nella missiva a Scura la parlamentare ha ricordato una sua interrogazione sulle ultime nomine e un esposto già trasmesso alle procure ordinaria e contabile. Per l'esponente M5s gli incarichi a Gioffrè e Le Pera "sono inconferibili per legge, mentre l'incarico a Carpentieri è inopportuno, oltre che escluso in via generale dalla Corte dei conti". "Il commissario Scura - conclude Dalila Nesci - deve dimostrare se sta dalla parte della legalità o se, col silenzio e l'immobilismo, avvalora violazioni di legge che non sono più tollerabili nella sanità calabrese".

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