Elezioni, è il giorno della chiusura della campagna elettorale: domenica si vota dalle 7 alle 23

Lamezia Terme - Si chiude a mezzanotte la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento nazionale. Dopo il "taglio", saranno 400 i rappresentanti dei cittadini italiani alla Camera e 200 al Senato. In Calabria sono 7 i collegi uninominali alla Camera e 2 al Senato. Unico invece il collegio plurinominale sia per Camera che per Senato. È stata una campagna elettorale insolita. Per la prima volta, infatti, si è svolta durante il periodo estivo a cavallo della seconda metà del mese di agosto e settembre. Si vota dalle 7 alle 23 di domenica.

I candidati lametini

Nelle liste del Partito democratico troviamo Italo Reale, candidato al terzo posto nel collegio plurinominale al Senato. Altra esponente del Pd, Lidia Vescio, che corre come quarta nella lista al collegio plurinominale alla Camera. Il deputato uscente ex Cinquestelle, Giuseppe D’Ippolito è candidato al Senato come capolista per “Impegno civico” nel collegio plurinominale della Calabria. Nel centrodestra, l’altro parlamentare uscente, Domenico Furgiuele della Lega correrà non in casa a Lamezia, ma nel collegio uninominale alla Camera di Corigliano-Rossano-Crotone. Altro lametino in corsa, Massimo Cristiano che si è candidato capolista per Italexit nel collegio plurinominale alla Camera. Infine, Pino Galati che riprova a tornare in Parlamento correndo fuori regione nelle file di “Noi Moderati” nel collegio uninominale dell’Emilia Romagna.

Per la Camera, il numero di deputati da eleggere è di 400, dei quali 8 eletti nella circoscrizione estero. I 3/8 dei seggi (146 seggi) sono assegnati nei collegi uninominali, con formula maggioritaria, in cui è proclamato eletto il candidato più votato. Fatto salvo quello della Val d’Aosta che è costituita in un unico collegio uninominale, i restanti 245 seggi sono attribuiti con metodo proporzionale a livello nazionale in 49 collegi plurinominali.

Per il Senato, il numero di senatori da eleggere è di 200, di cui 4 nella circoscrizione estero. I 3/8 dei seggi (67 seggi) sono assegnati nei collegi uninominali, con formula maggioritaria, in cui è proclamato eletto il candidato più votato. Fatti salvi i collegi uninominali delle regioni che eleggono un solo senatore (Valle d’Aosta) e quelli del Trentino-Alto Adige (che elegge 6 senatori solo con sistema uninominale), i restanti 122 seggi sono assegnati, in ciascuna regione, nell’ambito di 26 collegi plurinominali, con il metodo proporzionale dei quozienti interi e dei maggiori resti, tra le liste e le coalizioni di liste che hanno superato la soglia di sbarramento.