Reggio Calabria - É morto il giornalista Alfredo Romano, originario di Avellino. Romano, deceduto dopo avere accusato un malore nella sua abitazione, aveva 63 anni ed attualmente era collaboratore del Gruppo del Partito democratico nel Consiglio regionale della Calabria. "Esprimo profondo dispiacere - afferma, a nome del Gruppo del Pd, la consigliera regionale Amalia Bruni, che é stata candidata alle scorse elezioni alla presidenza della Regione Calabria - per l'improvvisa scomparsa di Alfredo Romano, apprezzato giornalista la cui dipartita, inaspettata e prematura, ci lascia tutti sconcertati. Da sempre impegnato nel campo della comunicazione politica, Alfredo Romano era stato collaboratore di Franco Marini, all'epoca Presidente del Senato e tra i fondatori del Partito Democratico. Sia nei palazzi romani che nelle diverse realtà in cui ha prestato servizio, ha sempre garantito la sua innata professionalità ma anche la spiccata umanità e la sensibilità che lo contraddistinguevano. Personalmente, ne ho apprezzato le doti umane e professionali sin dalla campagna elettorale per la presidenza della Regione Calabria. Settimane entusiasmanti e cariche di attività, in cui Alfredo non si è mai risparmiato, dimostrando tutta la passione per il suo lavoro. In questi anni in Consiglio regionale ha sempre lavorato con uno spirito attento, analitico, da acuto osservatore quale era e con un grande bagaglio di esperienze che hanno reso performante ogni impegno di comunicazione e pubbliche relazioni". "La notizia della sua dipartita - dice ancora Amalia Bruni - lascia l'amaro in bocca. I collaboratori sono il motore del nostro agire quotidiano. Spesso lavorano dietro le quinte, eppure il loro contributo è essenziale per la buona riuscita delle nostre attività. Perdiamo un grande lavoratore, una persona perbene, un esempio di cultura, di agire politico e di visione strategica".
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