A Lamezia la presentazione del movimento politico "Base popolare" il 16 maggio

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Lamezia Terme - "Confrontandosi con le persone appare largamente diffusa la sensazione per cui ormai ai cittadini (al popolo sovrano) sia stata tolta la possibilità di incidere sulle scelte dalle quali dipende il loro futuro. Rivoluzione tecnologica, migrazioni di massa, le guerre, l’affermarsi di poteri sovranazionali, il voto ingabbiato nelle “non preferenze”, l’impossibilità per un comune cittadino di poter affermarsi in ruoli istituzionali che vadano oltre il proprio comuneda quando è stato eliminato il finanziamento pubblico ai partiti, sono tutte questioni che amplificano la sensazione di impotenza rispetto ad una pura illusione di essere protagonisti nei canali social" è quanto si legge in una nota di Vincenzo Arnone Coordinatore Comitato Regionale Base Popolare Calabria      

"Al contrario - precisa - c’è bisogno che si sviluppino corpi sociali che partecipino attivamente allo sviluppo del bene comune, capaci di formare con pazienza una classe dirigente che sappia leggere la realtà e formulare proposte politiche in risposta ai bisogni dellepersone. Per quanto concerne specificatamente i partiti, essi dovranno non solo dialogare, ma farsi innervare dai corpi intermedi, incentivando e valorizzando anche chi voglia passare ad un impegno politico diretto, facendo un’esperienza sul campo. Non basteranno quindi  leadership forti, di  cui certo ogni organizzazione ha bisogno".

"Per le grandi sfide di oggi e di domani - aggiunge - servirà invece uno sforzo che richiede analisi, studio, fantasia ed in qualche caso persino una vena di inventiva.  Questo lavoroha bisogno di essere alimentato dal basso, perché i dati di realtà si assumono molto più da un’osservazione ad ampio raggio che da un’ideologia dettata dal centro. La questione quindi non dovrebbe essere l’”appartenenza” ma costruire sui territori la formula organizzativa in cui soggetti diversi, per approssimazione, siano capaci di individuare il punto di aggregazione sulla proposta che tutela la dignità della persona. Il popolarismo, ed in particolare la cultura della sussidiarietà, rappresentano strumenti disponibili per vincere questa sfida perché capaci di riconnettere democrazia e diritti grazie al protagonismo dei singoli e delle comunità".

"Allora anche le prossime elezioni europee - conclude - potrebbero essere un’occasione per costruire un futuro migliore dell’Unione europea, e non soltanto il modo per contarsi in funzione del potere nazionale. E’ in questa affascinate e necessaria prospettiva che giorno 16 maggio alle ore 16.00 presso il Grand Hotel Lamezia vi sarà la presentazione di Base Popolare, movimento politico culturale nazionale da poco nato e che si ispira ai principi del popolarismo italiano ed europeo. All’incontro parteciperà l’On. Giuseppe De Mita, fondatore e componente del Comitato Strategico di Base Popolare e durante i lavori sarà formalizzato il Comitato Territoriale di Lamezia Terme".

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