Tropea - Arrestato Giuseppe Barbieri, 22 anni, di Pannaconi di Cessaniti (Vv), nipote di Giuseppe e Pietro Accorinti di Zungri, questi ultimi già noti alle Forze dell’Ordine, per il tentato omicidio e possesso illegale di arma comune da sparo. Alla base del gesto c'è ferimento di un giovane di Limbadi, B.E., 32 anni, reo di aver tentato approcci espliciti per ottenere i favori sessuali su Facebook con la fidanzata dell'arrestato, una giovane ragazza di Rombiolo. La vittima, dopo le avances, era stato trovato da alcuni passanti in una pozza di sangue, ferito alle gambe, sulla Sp 33 lo scorso 27 giugno.
Dopo il ferimento Barbieri si è reso irreperibile ma, dopo qualche mese, è stato fermato in giornata dai carabinieri a Briatico a bordo di una Fiat 500.Il ventiduenne è stato così bloccato e condotto presso la Compagnia Carabinieri di Tropea, in stato di arresto in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Tribunale Ordinario – Ufficio GIP di Vibo Valentia. Espletate le formalità di rito il giovane è stato poi condotto presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia dove nei prossimi giorni dovrà rispondere di tentato omicidio e possesso illegale di arma comune da sparo.
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