Catanzaro - Il Tribunale della libertà di Catanzaro (Presidente Valea), ha disposto gli arresti domiciliari per Francesco Iannazzo (difeso dagli avvocati Renzo Andricciola e Antonio Larussa). L’indagato era stato accusato di cessione armi e stupefacenti in favore della cosca Anello. Pertanto, tutti i reati contestategli erano aggravati ai sensi del 416 bis n.1. Il Tdl di Catanzaro ha ritenuto di dover annullare l’aggravante mafioso per tutti i capi d’imputazione e di conseguenza ha concesso gli arresti domiciliari a Iannazzo. Già in precedenza lo stesso tribunale aveva proceduto alla restituzione dei beni dell’indagato sequestrati nell’operazione “Imponimento” nella quale era stato arrestato il 21 luglio scorso.
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