Conflenti - Il 13 agosto 2025, sul sagrato della Basilica Madonna della Quercia a Conflenti, prenderà vita “Parlami di Gaza”, una mostra itinerante che racconta la Palestina attraverso le voci e le opere di palestinesi in diaspora e di chi ancora vive sotto assedio. Il progetto nasce con l’obiettivo di mantenere viva e attiva la voce del popolo palestinese e, attraverso l’arte e la musica, denunciare il progetto di pulizia etnica in atto da parte dell’occupazione sionista.
Lo spazio espositivo ospiterà le fotografie di Ahmad Jarboa, infermiere e fotografo sopravvissuto al genocidio, attualmente sfollato a Gaza dopo la distruzione della sua casa. I suoi scatti, intrisi di memoria e dolore, restituiscono la bellezza ferita della città. La serata sarà arricchita dalle letture di Mervat Alramli, sceneggiatrice e scenografa palestinese nata a Gaza e residente in Italia dal 2002. I testi, tra cui Tracce ed Aria (pubblicato su Arab Pop), intrecciano ricordi, assenze e amore per una terra mai dimenticata.
Ad accompagnare le letture, la musica dal vivo di Mohammed Abu Senjer, musicista palestinese giunto in Italia nel 2024, che con il suono dell’oud guiderà il pubblico in un viaggio tra tradizione e resilienza.
L’evento è realizzato grazie al contributo del Progetto SAI Filadelfia – Struttura Conflenti, gestito da Iride Società Cooperativa Sociale e dalla Cooperativa Sociale Progetto Enea. “Parlami di Gaza” è più di un’esposizione: è un atto di resistenza culturale e un ponte tra mondi, per ascoltare la Palestina dalla voce dei suoi figli.
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