Lamezia, Loredana Bertè infiamma piazza 5 dicembre con il suo Summer tour: "È un abbraccio indimenticabile, grazie"

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Lamezia Terme – “Un abbraccio così non si dimentica”. Loredana Bertè ha infiammato il palco di piazza 5 Dicembre con il suo “Manifesto Summer tour 2022”. Un abbraccio, quello di Lamezia, per la cantante nata a Bagnara Calabra, intenso e sentito. In migliaia hanno cantato insieme a lei i suoi successi senza tempo ma anche le sue ultime hit come “Mare malinconia” di Franco 126 e Bertè. Un gioco di luci, colori e immagini che hanno reso il concerto un momento magico. A inizio serata gli organizzatori hanno dedicato un momento di ricordo per Antonio Muraca, il 18enne morto in un incidente stradale mercoledì scorso a Lamezia.

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Lunghi e scroscianti applausi, al grido di ‘Loredana, Loredana’, alla fine di ogni canzone: “Io vi amo decisamente, sono pazza di voi” ha detto ricambiando tutto l’affetto del pubblico lametino. In migliaia per la Bertè. Nel variegato pubblico anche tanti piccoli fan che sulle spalle dei genitori hanno cantato i successi senza tempo come “Sei bellissima”, “In alto mare”, “La luna bussò” pubblicato nell'estate del 1979 e ancora un successo intramontabile. E, ancora, “Non sono una signora”, “Il mare d’inverno” per arrivare a “Cosa ti aspetti da me”, “Non ti dico no” (feat. Boomdabash) a “Figlia di…”. Particolarmente emozionante il brano “Lacrime e limousine” (feat. Fedez): una riflessione sulla fame e sulla solitudine dedicato ai cantanti che hanno lasciato questa terra troppo presto. Emozioni a fior di pelle per “Luna”, canzone dedicata alla sorella Mia Martini morta il 12 maggio del 1995. “Ciao Mimì” ha detto la Bertè sulle ultime note “non è vero che il tempo cancella ogni cosa, non cancella niente”.

In un crescendo di sensazioni intense si è proseguito con “Ho smesso di tacere”. Un urlo, scritto con Ligabue, contro la violenza sulle donne che vede ancora oggi sempre più vittime. “È una canzone contro la violenza sulle donne sia psicologica che mentale e fisica. Io le ho subite tutte e tre. Ogni 6 ore c’è un femminicidio, ogni 6 ore… e io adesso ho smesso di tacere”. Lei… è stata “una di quelle”, avevo 16 anni, racconta. A fine concerto, per un evento gratuito organizzato e voluto dall’associazione “Lamezia nel cuore”, un omaggio alla Calabria con “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. “È un abbraccio indimenticabile, ci voleva” ha concluso la Bertè ringraziando i migliaia di fan accorsi in piazza 5 dicembre in un vero bagno di folla.

R. V.

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