Catanzaro - L’Atletico Maida si aggiudica largamente anche il derby di ritorno con il Caraffa e difende la quarta posizione dagli attacchi della Virtus Rosarno, che dal canto suo ha espugnato Roccella. A 90’ dal termine Romagnuolo e compagni sono quindi ad un passo dalla storica conquista di un posto nei play-off. Servirà battere il GallicoCatona al “Riga” e contestualmente sperare che quantomeno permangano gli attuali nove punti di distacco tra la vice-capolista Capo Vaticano ed il Saint Michel, terzo e oggi battuto a domicilio dal Pellaro. Sconfitta indolore per il Caraffa che, pur restando ai margini della zona play-out, centra la matematica salvezza con un turno d’anticipo.
La cronaca della gara
Si gioca sul sintetico del da poco riammodernato “Curto” di Catanzaro Lido. Il primo brivido è per la retroguardia ospite: il diagonale di Passafaro sfiora il palo alla destra di Iozzi. Un giro di lancette e viene annullato un gol a Torres per sospetto fuorigioco. Al 7’ lo stesso centravanti argentino va via in velocità e calcia trovando la gran respinta di Voce, la palla arriva dalle parti di Scalese che, di testa, la mette dentro.
A stretto giro di posta si materializza la risposta del Caraffa con la punizione dal limite di Dezai che chiama Iozzi al gran volo per mettere in angolo. Al 20’ corner in area di Scalese, Perri in mischia colpisce il palo. Poco prima della mezzora i locali riequilibrano il punteggio. Gol di Calabretta al termine di un’azione a detta degli ospiti viziata da un probabile fallo su capitan Romagnuolo.
Galvanizzato dal pari il Caraffa insiste. Passafaro trova la potenza, ma non la mira, da buona posizione. Poi esce fuori prepotentemente il Maida. Serpentina in area di Scalese e passaggio verso lo smarcato Scalise che, tutto libero sul secondo palo, è anticipato in extremis da un difensore locale. Al 41’ punizione di Scalese in area e perfetto stacco aereo di Romagnuolo che riporta in vantaggio i giallorossi. Primo centro stagionale per il capitano. Al 1’ della ripresa gran diagonale vincente dal limite di De Minicis.
Poco dopo progressione e tiro di Torres che esalta i riflessi di Voce. Al 10’ l’Atletico chiude definitivamente i giochi grazie alla deliziosa punizione sotto l’incrocio di Scalese. 4-1 e doppietta personale per l’esperto fantasista che sale, così, a nove gol stagionali. Non sazio, il Maida continua ad attaccare. Al 17’ Torres sfonda in area avversaria prima di essere recuperato da un difensore. Quindi traversone di Perri per l’incornata di Torres bloccata facile da Voce. Al 20’ Iozzi è chiamato nuovamente in causa per respingere di pugno la conclusione di Passafaro. 5’ più tardi gran lancio di Scalese per Torres, fermato, fallosamente, appena fuori area da Voce in disperata uscita. Giallo per il pipelet locale.
Al 27’ punizione pennellata da Scalese sulla testa di De Minicis che firma il 5-1. Doppietta pure per l’argentino che sale a quattro centri personali.
Al 29’ l’appena entrato Camara va alla conclusione di sinistro, l’estremo difensore caraffoto blocca sicuro. Da annotare, nel finale, l’esordio del 2006 Fragale. Prima convocazione in prima squadra, invece, per il 2007 Gabriel Ventura, nipote dell’attaccante giallorosso Martinez
Caraffa - Atletico Maida 1-5
Caraffa: Voce, Talarico, Barberio (26’st Ferrara), Errigo (23’st Fava), Bassi De Masi, Folino (5’st Commisso), Zangari (5’st Bianchi), Bellia, Passafaro, Dezai, Calabretta (26’st Giampetruzzi). In panchina: Panetta, Macri', Depetris, Clausi. Allenatore: Stanizzi
Atletico Maida : Iozzi, Scalise, Gutierrez, Arcieri (29‘st Camara), Romagnuolo(35’st De Fazio), Michienzi A., De Minicis (42’st Fragale), Iudicelli (37’st Iuliano), Torres, Scalese (46’st Fatnassi), Perri. In panchina: Soverina, Ventura, Tello. Allenatore: Stranges
Arbitro: Martina Pia Mannarino di Paola (Genovese di Paola e Panei di Vibo Valentia)
Marcatori: 7’pt Scalese (AM), 28’pt Calabretta (C), 41’pt Romagnuolo (AM); 1’st De Minicis (AM), 10’st Scalese (AM), 27’st De Minicis (AM)
Note: spettatori 80 circa di cui almeno metà di fede maidese. Ammoniti Voce (C), Barberio (C), Stanizzi (C). Recupero: 0’pt e 4’st
Fer.Gae.
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