Lamezia Terme - "Salviamo i tappi di sughero delle bottiglie di vino delle feste natalizie". A sottolinearlo sono i promotori della raccolta, l’associazione “L’albero della vite” e l’associazione nazionale Città del vino che hanno costituito a Lamezia Terme una rete di soggetti finalizzata a creare un cambiamento di mentalità ed avviare un circolo virtuoso di cittadini, associazioni, cantine e ristoranti che porti "a sottrarre alla discarica una pregiata risorsa utilizzabile, invece, per rigenerare nuovi oggetti".
Momento ottimale per non sprecare i tappi di spumanti e vino che i cittadini potranno conservare e portarli nelle parrocchie, bar e scuole che hanno aderito all’iniziativa di raccolta e che dispongono di ecobox di Amorim Cork Italia, leader mondiale del sughero e che in Italia ha attivato il “Progetto Etico”.
“E’ importante non disperdere questa materia prima e invertire la rotta considerando il tappo non più’ immondizia ma risorsa da recuperare e anche se la distribuzione degli ecobox non è capillare , i cittadini possono conservare i tappi e consegnarli nei punti indicati”, lo dichiara Saveria Sesto, anima della contagiosa raccolta che lungo il suo percorso ha trovato tanta disponibilità ma anche incredulità.
Tra i soggetti che regolarmente raccolgono i tappi si elencano : il Liceo Scientifico G. Galilei, Istituto comprensivo Maggiore Perri, Media Pitagora, il Poliambulatorio Lametino, wine bar 0.75, Vini Sfusi, Libreria Tavella, Fidapa di Curinga, Tirabuscio’ di Soveria Mannelli, l’enoteca “La cantinetta” di Soverato, importanti partner della ristorazione come il Consorzio Assapori Calabria presieduto da presidente Concetta Greco, Antonio Piserà del ristorante Da Agostino di Pizzo, Slow Food condotta di Soverato animata dalla responsabile Marisa Gigliotti, la cantina di Paolo Chirillo di Motta S. Lucia, Casa Poziana di Caterina Salerno, Cantina Baccellieri e Capo Zefirio di Bianco, comune socio delle Citta’ del vino.
La raccolta, puro frutto del volontariato dei cittadini, ha portato di recente alla spedizione di 12 scatoloni di tappi, dal peso all’incirca di 2 quintali, (100.000 tappi) ad Amorim Cork Italia da destinare al trasformazione. Il ricavato di questa operazione sarà donato al Reparto di Radioterapia dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro di cui è primario il dottor Domenico Pingitore. Ci si può rivolgere all’associazione L’albero della vite di Lamezia Terme per il recupero e per aderire alla raccolta.
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