Lo Papa (Fisascat Cisl), ancora nessuna soluzione per lavoratori Ciarapanì

Logo_FISASCAT_CISL.jpgLamezia Terme - Pubblichiamo la nota del segretario generale Fisascat Cisl Calabria, Fortunato Lo Papa sulla situazione dipendenti Cooperativa sociale Ciarapanì di Lamezia Terme. “Ritorniamo nuovamente a sottolineare la disagiata condizione lavorativa che stanno vivendo e subendo i dipendenti della Cooperativa sociale Ciarapanì. Oltre alla riduzione oraria e di conseguenza del reddito, legata alla riduzione da parte della Multiservizi delle commesse, i ritardi nei pagamenti sono ormai diventati cronici. Ritardi che la Cooperativa sociale Ciarapanì rinvia alla Multiservizi, la quale sempre per nota della Cooperativa ad oggi non ha rispettato il piano di rientro sottoscritto lo scorso dicembre oltre alle fatture sulla raccolta del mese di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2015. Nonostante tutto i lavoratori  stanno continuando a svolgere la propria attività con senso del dovere e abnegazione, soprattutto per evitare che la città cada in una vera e propria emergenza ambientale.

Un servizio, quella della raccolta differenziata porta a porta, fiore all’occhiello della città svolto sempre con la massima professionalità e puntualità. Il 31 luglio 2015 scade l’affido diretto del servizio di raccolta differenziata porta a porta alla Cooperativa prima di allora ci auguriamo sia pronto il bando per l’affidamento del servizio con il conseguente passaggio dei lavoratori. Ci riserviamo di monitorare e sollecitare affinchè gli impegni assunti diventino realtà al fine di garantire la prosecuzione del servizio e il mantenimento dei livelli occupazionali e chiediamo a chi sarà il prossimo sindaco di Lamezia di interessarsi da subito alla situazione dei lavoratori della Cooperativa sociale Ciarapanì che da ormai 12 anni svolgono egregiamente il proprio lavoro riuscendo a far diventare Lamezia la prima città della Calabria per raccolta differenziata”.

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