Malattie infettive, a Gizzeria il congresso regionale della Simit Calabria

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Gizzeria - Venerdì 28 e sabato 29 novembre 2025, presso all’Hotel Marechiaro di Gizzeria Lido, si terrà il congresso regionale della Società italiana di malattie infettive e tropicali – Sezione SIMIT Calabria. Lorenzo Surace, infettivologo dell’Asp di Catanzaro e responsabile scientifico dell’evento evidenzia come l’edizione 2025 intenda porre particolare attenzione alle problematiche infettivologiche di maggiore attualità, a partire dall’eredità lasciata dal covid 19 ai reparti di malattie infettive. Su questo tema si terrà una lettura magistrale affidata ad Antonio Vena, collaboratore del professor Matteo Bassetti. Negli ultimi anni il panorama dell’infettivologia ha concentrato il proprio interesse su argomenti di grande rilevanza clinica e sanitaria, tra cui l’antimicrobico-resistenza e le infezioni correlate all’assistenza (ICA): due fenomeni che incidono pesantemente sia sulla mortalità sia sui costi dei sistemi sanitari.

La resistenza antimicrobica, in particolare, rappresenta oggi una delle principali minacce per la salute pubblica: si stima che ogni anno circa cinque milioni di decessi siano associati alle infezioni batteriche resistenti, di cui un milione direttamente attribuibile alla resistenza. A ciò si aggiunge l’impatto economico, legato sia all’uso, talvolta inappropriato di antibiotici ad alto costo, sia all’aumento dei ricoveri e dei giorni di degenza. Nel corso del congresso verranno inoltre approfondite le più recenti novità relative all’infezione da Hiv, alle epatiti virali, alla gestione dei pazienti immunocompromessi, per concludere con un focus sulle malattie trasmesse da vettori, sempre più diffuse anche in Italia in conseguenza dei cambiamenti climatici, dei flussi migratori e della globalizzazione.

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