Reggio Calabria - Due distinte intimidazione si sono registrate nel Reggino. La Fiat Panda di un consigliere del Comune di Condofuri, nel Basso Jonio reggino, è stata incendiata la notte scorsa sotto l’abitazione dell’amministratore. Sono stati gli stessi familiari dell’uomo a lanciare l’allarme, ma nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, l’utilitaria è andata completamente distrutta. Accanto al veicolo, i carabinieri della compagnia di Melito Porto Salvo hanno scoperto un contenitore di benzina, particolare che confermerebbe l’intenzionalità dell’episodio. Nel luglio dello scorso anno, era stata data alle fiamme anche l’autovettura del presidente del Consiglio comunale del centro jonico, Fortunato Nucera.
Fiamme dolose contro impresa nella Locride, indagini
Un automezzo di proprietà di un'impresa edile impegnata in lavori di efficientamento della rete idrica comunale di Bivongi, nella Locride, è stato dato alle fiamme la notte scorsa. Il mezzo pesante, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco, è andato completamente distrutto. Le indagini sono eseguite dai carabinieri della compagnia di Roccella Jonica. Il sindaco della cittadina jonica, Grazia Zaffino, parla di "gesto quasi certamente di natura dolosa, un’offesa all’intera comunità bivongese che non si riconosce in alcun modo in simili atti di violenza e illegalità. La nostra comunità è fatta di persone oneste e laboriose che desiderano il bene e il progresso del proprio territorio.L’incendio non solo danneggia un’azienda che opera per il miglioramento dei servizi essenziali, ma tenta anche di minare la tranquillità e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni".
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