Lamezia Terme - "Il Sindaco ha l'obbligo di fare chiarezza su quella che è realmente la situazione debitoria del Comune. Ha dichiarato che c'è necessità di ripianare 12 milioni di euro in tre anni, che non sono pochi. La cosa contrasta con quanto dichiarato e consegnato dall'ex Sindaco Mascaro non più tardi di cinque mesi fa nel passaggio di consegne: al "motto" "tutto a posto, conti risanati e cassa piena e libera con oltre 7,7 milioni di euro", il tutto fra abbracci lacrimevoli e promesse di consigli all'occorrenza" è quanto si legge in una nota del Partito Democratico Lamezia Terme.
"Quello che stride ancora di più - sottolineano - è che il collegio dei revisori è lo stesso che ha certificato i conti dell'amministrazione Mascaro e che adesso dovrà certificare il ripiano di 12 milioni di euro come richiesto dalla Corte dei Conti. Verso il collegio dei revisori, di recente abbiamo espresso un giudizio di rispetto professionale e di terzietà; non vorremmo ricrederci. Abbiamo purtroppo fondati dubbi che la cosa sia ancora più grave di quanto si dica. Nei prossimi giorni, con il capogruppo - informano - chiederemo alcuni atti come la certificazione dell'ammontare del contenzioso, l'andamento del riscosso e altri atti che ci possano far capire come mai negli anni c'è stata una cassa sempre crescente e adesso, per le feste di Natale, bisogna ricorrere al contributo volontario di cittadini e associazioni. Il Sindaco valuti se non sia il caso di ricorrere a un'istituzione terza per la certificazione del bilancio prima che poi sia troppo tardi".
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