Lamezia Terme - "Cosa succede se abusivismo edilizio, inquinamento e turismo fuori controllo trasformano il Mare Nostrum in Mare Mostrum?". Se lo è chiesto il fotografo Marco Valle dando forma a un progetto fotografico (qui il link) pubblicato sul National Geographic del quale hanno fatto parte anche tre scatti della costa lametina: i resti del pontile dell’ex sir, un edificio distrutto dal mare a Falerna a causa dell’erosione costiera e l’interno di una casa a San Pietro lametino che ricorda le estati passate nelle case di legno costruite un tempo sulla spiaggia. Degli scatti che ad ogni modo immortalano realtà da nord a sud, e che vogliono essere una riflessione sul futuro della costa italiana e più in generale sulla relazione che avviene quotidianamente tra l'ambiente naturale e l'uomo. “Questo tratto di spiaggia lungo oltre 5 chilometri – scrivono dell’area relativa al pontile ex sir - era il ritrovo estivo per l'intero paese di San Pietro lametino e Curinga. Con la costruzione della SIR (Società Italiana Resine) l'area fu di fatto privatizzata ma la fabbrica rimase in funzione due soli anni. Ad oggi la spiaggia è di fatto abbandonato, il polo industriale fallito e in alcuni tratti la balneazione è vietata, il centro industriale fallito e alcune aree interdette alla balneazione. Si passa poi a fotografare un edificio distrutto dal mare nella frazione di Falena Marina. L'erosione della costa sta diventando un fenomeno irreversibile che ha raggiunto il 43% delle spiagge calabresi. L'artificializzazione di fiumi e dei litorali ha di fatto modificato i sistemi naturali (dune, falesie, pinete e aree umide) che permettevano alle spiagge di avanzare e regredire ciclicamente. L’ultimo scatto racconta una realtà interna. “Martina gioca di fronte a un murale che ritrae il mare di Posillipo mentre sua madre Stefania racconta delle estati passate nelle case di legno costruite sulla spiaggia dove oggi, dopo il fallimento dell'industria SIR, rimane solo lo scheletro di un pontile lungo 640 metri”.
Foto di Marco Valle - National Geographic
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