Lamezia Terme – “Quando mi è stato chiesto di dirigere la polizia di frontiera a Lamezia ho accettato immediatamente perché sono sicura possa accrescere il mio bagaglio culturale. Avendo sempre lavorato in Questura, l’idea di cimentarmi in nuove attività è sicuramente molto stimolante”. Con un incontro di presentazione alla stampa, Erica La Vecchia ha così ufficializzato il cambio ai vertici della Polaria, succedendo a Ferruccio Martucci.
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Un ruolo molto complesso quello che la nuova dirigente andrà a ricoprire, soprattutto per la delicata posizione del settore aeroportuale negli ultimi tempi, in particolare in materia di terrorismo e immigrazione clandestina. “E’ un ruolo delicato – ammette infatti – perché abbraccia diversi ambiti. L’aeroporto è un sito sensibile e ce lo dicono i fatti di cronaca di questo periodo. L’immigrazione clandestina e il terrorismo sono concatenati. Quanto accaduto a Nizza, Bruxelles o Parigi ci ha fatto capire si trattava di persone entrate illegalmente nel nostro paese. Il ruolo della Polizia di Stato allora – Prosegue la neo dirigente – soprattutto in luoghi di confine come porti e aeroporti, deve essere inevitabilmente quello di evitarne l’ingresso ai non aventi diritto”. Dopo tredici anni alla squadra Mobile di Catanzaro ed esperienza nella Digos e come Ufficio di Gabinetto, La Vecchia ha anche prestato servizio per tre anni alla DDA di Catanzaro e come Commissario alla Questura di Crotone due anni fa.
All’aeroporto di Lamezia – precisa – la nostra attività principale resta quella della sicurezza, insieme al controllo documentale e agli ingressi soprattutto nei paesi terzi ed extra Schengen, anche se le ultime direttive ministeriali ci impongono inoltre un controllo mirato sui paesi comunitari”. Un lavoro quello intrapreso, che la dirigente tende a ribadire essere in totale sinergia con tutte le altre forze di polizia e i partner che operano in aeroporto. “Supervisioniamo quanto viene svolto dalle guardie particolari giurate e ci interfacciamo con Enac, Enav, Sacal e tutte quelle componenti che lavoreranno con noi per garantire ogni giorno la sicurezza nello scalo”.
Alessandra Renda
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