Lamezia Terme - È stato assolto, per non aver commesso il fatto, uno dei giovani, all’epoca dei fatti minorenne, rimasto coinvolto insieme ad altri sette ragazzi in una rissa in pieno centro a Lamezia. Per F.T., difeso dall’avvocato Antonio Larussa, in sede di giudizio abbreviato presso il tribunale per i minorenni, il gip Mario Santoemma, accogliendo le tesi difensive, lo ha assolto. Il 19enne è stato l’unico ad essere giudicato con rito abbreviato, nei suoi confronti la procura minorile aveva chiesto la condanna a otto mesi. Gli altri giovani hanno, invece, seguito percorsi speciali come la messa alla prova. Il ragazzo era stato individuato tramite un frame di un video amatoriale.
I fatti risalgono alla sera del 20 ottobre 2018, quanto otto ragazzi sono stati coinvolti in una rissa, il più grave aveva riportato 25 giorni di prognosi. Quando le pattuglie di Polizia e Carabinieri hanno raggiunto piazza Mercato Vecchio, dopo essere state allertate per una violenta rissa in atto, era già tutto finito. Ma la colluttazione è stata ripresa da un passante con un telefonino e il video è diventato subito virale. Dopo giorni di indagini, svolte attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’area cittadina e l’escussione di testimoni, svolte in collaborazione da personale del Commissariato di P.S. e della Compagnia Carabinieri di Lamezia, sono stati tutti identificati: otto giovanissimi, tutti lametini, di cui tre maggiorenni e 5 minorenni fra i 16 ed i 18 anni che erano poi stati deferiti per rissa aggravata alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme ed a quella presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro.
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