Reggio Calabria, 8 marzo - E' stata portata a termine stamani ad una fermata dell'autobus, proprio nel giorno della festa della donna, l'aggressione a A.L., di 46 anni, colpita al volto dall'acido lanciato da uno o più sconosciuti. La donna, collaboratrice domestica, era in via Galileo Galilei, nella zona sud della città, in attesa del pullman che avrebbe dovuto portarla a lavoro quando qualcuno si è avvicinato e le ha lanciato addosso l'acido che l'ha colpita al volto ed al torace, ferendola anche alle mani. A.L., separata, al momento non è stata in grado di fornire indicazioni ai carabinieri sugli autori dell'aggressione né sul possibile movente. Gli investigatori sperano che nelle prossime ore la donna riesca a ricordare qualche particolare che possa portare all'identificazione dell'autore, o degli autori, del gesto. Portata negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria da un passante, la donna è stata ricoverata nel reparto di dermatologia e giudicata guaribile in 20 giorni per "ustione da caustici a viso e collo", ma la prognosi resta riservata per quanto riguarda la funzionalità degli occhi. Solo col passare delle ore, infatti, i medici potranno valutare i danni provocati dall'acido.
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